Dopo un primo tempo combattuto, i gialloblù cedono nel secondo, con Faenza che chiude in tripla cifra. Il gruppo ora guarda avanti per riscattarsi nel prossimo turno

Arriva una sconfitta pesantissima al PalaCattani contro l’ottima Faenza, che arriva fino a 100 punti e si porta a casa i due punti. La Power gioca bene e tiene testa agli avversari fino al terzo quarto. Poi, il crollo e l’assalto decisivo di Faenza, che arriva fino ai 25 punti di vantaggio nell’ultimo assalto.
La cronaca del match. La partita inizia con considerevole ritardo: oltre mezz’ora di attesa aggiuntiva per il fischio d’inizio a causa di un problema al parquet che tiene il pubblico con il fiato sospeso. Come è successo spesso in stagione, la Power parte disunita e Faenza, in metà quarto, ottiene subito un vantaggio di 8 punti: 15-7 grazie ad un gioco attento e preciso.
Nocera prova a scuotersi e diventa una grande sfida dal tiro perimetrale, in cui entrambe le squadre ottengono ottimi risultati. Il botta e risposta premia la Power che trova un parziale di 7-0 fulmineo, interrotto dalla tripla non tanto bella esteticamente, ma sì molto efficace, di Fumagalli (24-19). I padroni di casa si ricompongono, sfruttano bene la fisicità di Van Ounsem, aumentano la presenza nel pitturato e chiudono il primo quarto con ben trenta punti segnati. Nocera limita i danni con una buona prova offensiva. 1Q: 30-23.
Si rientra dalla sosta breve con un buono strappo di Faenza che, dopo i primi due punti di Nocera, piazza un parziale di 5-0 che porta per la prima volta i padroni di casa sul +10. Coach Sanfilippo chiama time-out per ricomporsi. Il break funziona ed è Faenza a chiedere una pausa. Anche questa funziona, e le due squadre si colpiscono senza trovare quasi resistenza. Sanfilippo chiama time-out a 2:30 dalla fine del primo tempo sul risultato di 47-40. Faenza scollina i cinquanta con Fragonara in acrobazia e Santiangeli con una tripla dalla lunghissima distanza. Poi, l’ultima tripla da oltre l’arco allo scadere che permette ai padroni di casa di chiudere al massimo vantaggio di +11, sul 57-46. 2Q: 27-23.
Pronti via e al rientro dagli spogliatoi Nocera aggredisce subito e trova tre canestri in fila in 75 secondi di gioco. Subito la panchina di Faenza chiama il break per fermare il momento magico dei gialloblù. Faenza torna a segnare, con grande fatica, grazie a due liberi e tre rimbalzi offensivi consecutivi. Una fatica che, però, viene ben ricompensata da un break decisivo e letale. Faenza torna infatti ad allungare e a quel punto non lascia più punti facili per strada. Nocera si blocca, ci prova, costruisce anche buoni tiri ma i padroni di casa giganteggiano e proprio sul finire del terzo quarto trovano l’ennesimo break che li porta sul massimo vantaggio: prima dell’ultimo assalto, è 78-63. 3Q: 21-17.
La RaggiSolaris non si limita a gestire ma infierisce e colpisce duramente. In due minuti il vantaggio di Faenza diventa incolmabile, con un 88-65 a 7:40 dalla fine delle ostilità. Nocera non riesce più a costruire e non difende più. Rimane un lunghissimo, incommentabile garbage time, che serve solo ai tifosi di Faenza per allungare la festa sugli spalti. Faenza continua a tirare da tre con percentuali irreali e chiude con cento punti tondi tondi. Finisce 100-81, Faenza vola ai piani alti della classifica, per la Power continua invece il momento negativo, che non riesce a schiodarsi dalle ultime posizioni del girone B. 4Q: 22-18. I parziali. 1Q: 30-23. 2Q: 27-23; 3Q: 21-17; 4Q: 22-18.


