Uno dei quattro malviventi trovato con arnesi da scasso
Dopo un rocambolesco inseguimento a piedi ,un gruppo di residenti è riuscito a fermare e a consegnare ai carabinieri un uomo, di nazionalità straniera, presumibilmente dell’Est Europa,considerato il palo di un gruppo di malviventi che,invece, ha fatto perdere le proprie tracce.
LA CACCIA ALL’UOMO
Erano all’incirca le 23.30 quando una donna ha visto sotto casa strani movimenti. Quattro uomini incappucciati sono scesi da una vettura, uno è rimasto lì intorno e gli altri tre si sono incamminati lungo la strada provinciale che collega Materdomini a Roccapiemonte. La donna ha avvertito subito i carabinieri ma, nel frattempo, la notizia della presenza dei ladri è arrivata su di gruppo WhatsApp creato da alcuni cittadini per avvisare della presenza di ladri del territorio.
Immediatamente un nutrito gruppo di nocerini e rocchesi si è riversato per strada, una volta individuato il sospettato, rimasto vicino ad un’Audi nera A3 alla quale avevano precedentemente tolto le targhe, è scattato l’inseguimento.
L’uomo, di grossa stazza, con maglietta bianca e cappellino, ha iniziato a correre nel tentativo di fare perdere le proprie tracce ma i cittadini lo hanno bloccato dopo circa u un chilometro nei pressi di via S.Efrem in attesa dell’arrivo dei carabinieri preventivamente avvertiti. Il presunto ladro, dal marcato accento straniero, non ha opposto resistenza. Condotto all’auto, lasciata sulla strada provinciale nei pressi del convento delle suore Alcantarine, sotto alcuni palazzi, ha smentito che fosse la sua. Solo dopo un’attenta perquisizione, nascoste nelle parti intime, i carabinieri sono riusciti a recuperarne le chiavi e ad aprire l’Audi.
Nel cofano della vettura i militari hanno rinvenuto uno zaino con all’interno numerosi attrezzi atti allo scasso. Trovati un grosso flex,un piede di porco e numerosi coltelli. Dai documenti, fittizi,l’uomo fermato,di probabile origini albanesi, risultava residente a Milano. L’auto non è risultata essere stata rubata ma intestata ad un probabile prestanome. Il fermato è stato portato in caserma e denunciato a piede libero per possesso di arnesi atti allo scasso.
Nessuna traccia degli altri tre complici, immortalati anche dalle telecamere di sorveglianza di alcune attività commerciali. Fortunatamente,grazie al tempestivo intervento dei cittadini e delle forze dell’ordine nessun furto si è registrato durante la notte tra Roccapiemonte e Nocera Superiore.
