Sulla scia della gloriosa storia delle quattro Repubbliche Marinare i presidenti degli Ordini degli Ingegneri di Salerno, Genova, Pisa e Venezia al convegno “ Storia dell’Ingegneria Navale
A pochi giorni dalla 70esima edizione della regata storica delle quattro Repubbliche Marinare che si svolgerà nelle acque di Amalfi (il 18 maggio prossimo), a palazzo di città a Salerno si terrà il 13 maggio, a partire dalle ore 9.30, il convegno “Storia dell’Ingegneria Navale”.
Una giornata ricca di suggestioni per Raffaele Tarateta (nella foto sopra), presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno: «Ripercorrere l’evoluzione dell’Ingegneria Navale è un modo per riscoprire la storia della navigazione delle grandi e piccole esplorazioni e scoperte dell’uomo.
La Regata storica delle antiche repubbliche marinare che si celebrerà ad Amalfi il prossimo 18 maggio, rappresenta una valida occasione di confronto culturale e tecnico che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno, ha inteso cogliere insieme agli altri Ordini “marinari” di Genova, Pisa e Venezia con il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, della Regione Campania, del Comune, della Provincia e dell’Università di Salerno oltre a quello del Comune di Amalfi».
I saluti istituzionali saranno affidati al vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, ai sindaci di Salerno ed Amalfi, Vincenzo Napoli e Daniele Milano, al comandante della Capitaneria di porto di Salerno, Sirio Faè, al rettore dell’Unisa Vincenzo Loia e al presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri Angelo Domenico Perrini.
L’apertura dei lavori sarà affidata ai quattro presidenti degli ordini degli ingegneri delle province delle città marinare Raffaele Tarateta per Salerno, Enrico Sterpi per Genova, Leonardo Mattolini per Pisa e Mariano Carraro per Venezia.
Cinque le relazioni che porteranno alle conclusioni affidate ad Andrea Ferrante, presidente della sezione speciale del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici.
Ad arricchire la giornata la conversazione con Giuseppe Abbagnale, grande campione del canottaggio, che con il fratello Carmine e il mitico timoniere Giuseppe Di Capua, vinse con il due con la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Seul del 1988.
