Il giallo del parto all’ospedale di Nocera Inferiore sulla morte della piccola figlia di un coppia di Pagani
Nata viva e morta poco dopo il parto o nata già morta? A chiarirlo, come sottolinea La Città, sarà l’inchiesta aperta dalla procura di Nocera Inferiore dopo la denuncia del padre della bimba, figlia di un medico, che all’alba di ieri ha partorito alla Ginecologia dell’ospedale Umberto I.
La coppia di genitori ha presentato la denuncia ai carabinieri di Pagani, città dove abitano e dove attendevano Beatrice, la piccola che doveva essere il frutto di una gravidanza della 35enne mamma che era andata avanti senza problemi.
IL SEQUESTRO DELLA CARTELLA CLINICA
I carabinieri del tenente colonnello Gianfranco Albanese hanno proceduto al sequestro della cartella clinica e probabilmente sarà eseguita a breve l’autopsia.
LA RICOSTRUZIONE
La gravidanza della mamma medico era andata avanti senza problemi. Beatrice, però, voleva venire subito al mondo, e ha anticipato qualche giorno, con inizio del travaglio della prima figlia della coppia.
A Ginecologia sarebbe avvenuta la tragedia: da una parte la mamma che, in preda a forti dolori, chiedeva di essere sottoposta al parto cesareo, dall’altro i colleghi ginecologi che ritenevano le condizioni da parto naturale e non da cesareo e hanno proceduto senza intervento chirurgico. La bimba sarebbe nata o morta o lo sarebbe poco dopo. L’inchiesta dovrà appurare quale scelta era più utile perseguire.
