Notificato l’avviso di conclusione delle indagini a 27 persone
Notificato l’avviso di conclusione delle indagini, i 27 sott’inchiesta avranno 20 giorni per presentare documentazione o chiedere di essere interrogati, prima che la procura di Napoli deciderà a carico di chiedere il processo. Nell’inchiesta del pm Simone De Roxas, avviata nel 2018 su appalti nella sanità campana, sono indagati tra gli altri imprenditori, funzionari della sanità e rappresentanti politici.
Contestate gare d’appalto pilotate relative alle forniture anche ad Aziende sanitarie, tanto da far ipotizzare a un’associazione a delinquere in grado di favorire alcune aziende private del settore.
GLI INDAGATI
Tra gli indagati il presidente della commissione bilancio del consiglio regionale, il Salernitano Franco Picarone del Pd, Luciano Passariello, ex consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e Nicola Lepre, della “Coop for service”, una delle ditte finita nel mirino del presunto sistema ipotizzato dalla Procura di Napoli.
L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato anche a Ciro Verdoliva, il super manager dell’Asl Napoli 1, in pole per direzione generale dell’Azienda Universitaria “Ruggi” di Salerno, all’imprenditore Maurizio Matacena che avrebbe speso anche i suoi legami per indirizzare appalti ad alcune ditte.
IL RUOLO DI PICARONE E VERDOLINA
Tra coloro che sono indagati per associazione per delinquere ci sono Passariello e Picarone. Il consigliere regionale del Pd salernitano si sarebbe interessato per intercedere nell’affidamento di una gara al consorzio Italia servizi.
Anche Lepre indagato per associazione per delinquere perché in qualità di referente della Coop For Service avrebbe fatto pressioni per appalti su dirigenti e dipendenti pubblici.
Verdoliva, invece è finito degli investigatori per due delibere una risalente al giugno 2019 e l’altra a luglio 2020 con la quale si affidarono appalti proprio alla Coop for Service.
