Arechi da applausi, ora ci credono

Difronte a 17 Mila spettatori, la Salernitana raccoglie la seconda vittoria consecutiva targata Marino. Una prestazione super per battere il povero Cosenza ormai condannato alla retrocessione in Serie C.

Un 3 a 1 che non lascia spazio ad ulteriori critiche e che poteva essere un risultato ancora più rotondo viste le occasioni e la mole di gioco espressa dai Granata. Purtroppo si è evidenziato ancora una volta il lavoro fatto dal DS Valentini con accessione negativa ovviamente.

Quasi tutta la batteria dei giocatori portati dal DS non segnano da mesi o si accomodano in panchina al punto da dover rispolverare Simy, Tello e Hrustic finiti ai margini della rosa da tempo. E quel Roberto Breda, storica bandiera granata ma che se fosse stato esonerato prima avremmo visto probabilmente altri scenari di classifica in questo finale di stagione.

Al momento la Salernitana occupa il sestultimo posto ed è fuori dalla zona retrocessione ma non è ancora stato fatto nulla. Adesso si va’ a la Spezia cercando di non perdere e poi il Mantova un casa dove fare bottino pieno potrebbe voler dire uscire quasi definitivamente dalla zona calda.

Bene così, bene squadra, allenatore e soprattutto pubblico encomiabile capace di riempire uno stadio quando la propria squadra occupava il terzultimo posto in classifica. Non resta che guardare a queste ultime 4 partite con fiducia e ritrovato entusiasmo, la salvezza è ampiamente alla portata.
Fabio Falcone