Il rogo in un fabbricato che affaccia su corso Principe Amedeo e il trincerone. Sul posto i soccorsi
ORE 01,00
Continua l’opera di messa in sicurezza. Si prevedono molte ore di lavoro per rimuovere centinaia di chili di materiale accumulato.
Prima una fuga di gas e poi una forte esplosione di due bombole di gpl. A Cava de’ Tirreni, via Bernardo Quaranta sono tre i feriti tra i vigili del fuoco. All’interno dell’appartamento dove si è verificata l’incendio e poi l’esplosione una donna, accumulatrice seriale, già assistita socialmente.
Durante le operazioni per tentare di entrare all’interno dell’appartamento, due bombole di gpl sono esplose. Tre vigili del fuoco feriti, sono stati soccorsi dai sanitari dall’ambulanza della Saut di Cava de’ Tirreni e successivamente trasportati in ospedale.
I vigili del fuoco hanno dovuto fermare i mezzi sul corso Principe Amedeo e con un’autoscala arrivare fino al primo piano della palazzo che si affaccia sul trincerone dove si è sviluppato l’incendio con l’esplosione. Immediatamente dopo, due donne tirate fuori dal cumulo di materiale presente e tutti gli abitanti della palazzina fatti evacuare.
Sul posto circa 25 caschi rossi provenienti da Salerno, Mercato San Severino, Nocera, oltre a due autobotti, un’autoscala e un carro aria per la scorta di bombole. Intervento ancora in corso. Nella traversa del corso Principe Amedeo sono arrivati anche i carabinieri, la polizia di stato e quella locale per i soccorsi e le indagini.
