La nota dei consiglieri Giuseppe Odoroso e della consigliera Rosa Giordano
«Un’ennesima batosta per l’amministrazione comunale, anche per il Consiglio di Stato sarebbe bastato uno scorrimento di graduatoria dopo la rinuncia di Lanzuise»
«Dopo il TAR anche il Consiglio di Stato ha bocciato l’amministrazione De Maio: la nomina del dirigente del settore Territorio e Ambiente andava fatta semplicemente prevedendo uno scorrimento di graduato, senza impelagarsi in inutili contenziosi – scrivono i consiglieri Giuseppe Odoroso e Rosa Giordano di Fratelli d’Italia -.
L’amministrazione, in maniera del tutto arbitraria, ha deciso di gestire la situazione come se si trattasse di un affare privato. La sentenza impugnata dall’Ente è stata confermata dalla sezione quinta del Consiglio perché, com’era già chiaro da tempo, non esisteva alcuna ragione per bandire un nuovo concorso a seguito del passaggio di Giovanni Lanzuise in Regione. Bisognava semplicemente affidare la carica al secondo in graduatoria Antonio D’Amico.
Lo scorso luglio c’eravamo già occupati della questione ma, auspicando chiarezza da parte dell’amministrazione, siamo rimasti delusi. Nessuna motivazione per un comportamento intellettualmente scorretto e che ha condannato il settore ad una reggenza ad interim. Un atteggiamento del genere ha inevitabilmente paralizzato un ufficio tecnico importantissimo e strategico per una città come Nocera Inferiore.
E evidente che il secondo classificato non godeva del favore dell’amministrazione e questo uso arbitrario e arrogante dell’attività amministrativa è stato gravissimo. Il sindaco dovrà rispondere per questa ennesima figuraccia e per il contestuale danno economico: non si può pensare di spendere denaro pubblico per dei capricci. Bisognerà inoltre procedere senza indugio alla nomina del dirigente assumendo l’architetto D’Amico e non perdendo ulteriore tempo in ottuse e immotivate prese di posizione».
