Sequestrate case e partecipazioni societarie a Francesco Capri per 3 milioni di euro

Indagini della giardia di Finanza

Questa mattina, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno — Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia (decreto legislativo 159/2011), di partecipazioni societarie e unità immobiliari per un ammontare complessivo stimato in tre milioni di euro, nei confronti di Francesco Capri, 47enne di Salerno, già condannato per reati di associazione mafiosa, estorsione, rapina, porto abusivo e detenzione di armi nonché reati in materia di stupefacenti.

IL PRECEDENTE
In particolare, tali attività costituisce la sintesi patrimoniale di pregresse indagini, eseguite dal G.I.C.O. del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Salerno, nel cui ambito il 16 dicembre 2022 erano stati disposti gli arresti domiciliari a carico di Francesco Capri e l’interdizione per 12 mesi dall’esercizio di attività imprenditoriali nei confronti del 59enne Generoso Galderisi, entrambi indagati per trasferimento fraudolento di valori e, attualmente, imputati per tali fatti. In tale contesto, si era proceduto al sequestro, tra l’altro, di tre mini-appartamenti, la cui disponibilità veniva giustificata da simulati contratti di comodato d’uso, del valore complessivo di circa 700.000 mila euro, facenti parte di un complesso immobiliare sito in una zona di pregio di Salerno.

IL DOPPIO BINARIO E IL SEQUESTRO DI OGGI
Parallelamente, in ossequio al principio del cosiddetto doppio binario, ovvero all’applicazione congiunta di provvedimenti cautelari previsti in ambito penale e di prevenzione, tenuto conto della pericolosità qualificata ascrivibile a Francesco Capri, in ragione della sua storia criminale e dell’accertata appartenenza all’omonimo clan camorristico, si è proceduto a richiedere e ad ottenere il sequestro di prevenzione, oltre che dei beni già oggetto di procedimento penale, di ulteriori cespiti riferiti a condotte di intestazione fittizia più risalenti nel tempo e pertanto estinte per prescrizione.

I BENI SEQUESTRATI
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In particolare, si tratta di quote di due ulteriore società titolari di immobili e complessi aziendali, di cui una, la 2G s.r.l., proprietaria dell’Embarcadero, struttura chalet/bar/pizzeria, sita sul lungomare di Salerno, allo stato, concessa in affitto ad una società terza estranea alle vicende giudiziarie.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro partecipazioni societarie, nella misura del 50%, di tre società di capitali e, nella stessa misura, altrettanti complessi aziendali, nonché cinque unità immobiliari di cui 2 per una quota pari alla metà del loro valore complessivo.
Il sequestro è stato disposto in via anticipata, in attesa del contraddittorio che avrà luogo dinanzi al Tribunale di Salerno — Sezione per l’applicazione delle Misure di Prevenzione nel procedimento di prevenzione, volto alla verifica della sussistenza dei presupposti per la confisca dei beni.

Soggetti destinatari e interessati dal provvedimento
CAPRI Francesco, nato a Salerno il 25.06. 1978 (destinatario)
GALDERISI Generoso, nato a Salerno 1’11.01.1966 (terzo interessato)
CAPRI Pierpaolo, nato a Salerno il 7.10.1993 (terzo interessato)

Soggetti economici interessati dal sequestro
COSTRUZIONI GALDERISI s.r.l., P.I. 03732950657, sottoposte a sequestro partecipazioni e complessi aziendali nella misura del 50% e tre unità immobiliari
2G s.r.1., P.I. 05368490651; sottoposte a sequestro partecipazioni, complessi aziendali e n. 2 unità immobiliari nella misura del 50%
PFF GALDERISI GROUP s.r.l., P.I. 05774730658, sottoposte a sequestro partecipazioni e complessi aziendali nella misura del 50%

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