L’incontro al ministero della Cultura
Sulla scorta della convenzione programmatica del luglio 2024 tra il Museo delle Civiltà, l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, il Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università degli Studi di Salerno, il Comune di Pagani, l’Arciconfraternita di Santa Maria Incoronata del Carmine, detta delle galline e l’associazione culturale Ambress’… Am..press, lo scorso 8 gennaio, i referenti degli Enti sottoscrittori, si sono ritrovati a Roma, presso gli uffici del Ministero della Cultura.
L’incontro è stato finalizzato a programmare le prossime iniziative e l’imminente Festa – che si svolgerà dal 25 aprile al 3 maggio 2025 – dando seguito agli eventi svolti a Pagani nello scorso autunno, con la presentazione di parte del materiale fotografico realizzato sul finire degli anni ’90 dall’etnografa Sabina Cuneo nel corso della festa, con un correlato momento di approfondimento scientifico.
Prenderà corpo, da una parte, una fase di osservazione, studio e di ricerca antropologica sul campo della Festa e di tutte le attività ad essa prodromiche, nell’ottica di un processo partecipato di salvaguardia con la comunità locale e, dall’altra, la Festa stessa, con i principali elementi che la caratterizzano (e con essi l’intera comunità festiva di Pagani), sarà rappresentata a Roma nel prossimo mese di marzo presso il Museo delle Civiltà, dove verrà allestito un tosello devozionale, tra i simboli più emblematici della Festa, che vi resterà allocato, poi, in maniera permanente.
Il primo passo di questo percorso è costituito dalla ripresa del tavolo di confronto che coinvolge tutti gli attori della Festa, già avviato negli scorsi anni su iniziativa dell’Arciconfraternita e del Comune di Pagani, con l’Assessorato alla Cultura, la cui prima seduta è programmata per il 3 febbraio 2025, alla quale sin d’ora si invita l’intera comunità festiva paganese.
