Ancora tre scosse nei Campi Flegrei. Rilevata anche intesa attività idrotermale

Tutte nel pomeriggio di oggi

amazon-kindler-unlimited
Tre scosse sono state avvertite a Pozzuoli, poco prima delle 18 e subito dopo. La più forte di magnitudo 2.7 è stata registrata alle 17,58, all’altezza del monte Olibano a Pozzuoli, ad appena un centinaio di metri di profondità. Il sisma legato sempre alla crisi bradisismica è stato avvertito dalla popolazione anche ad Agnano, Bagnoli, Dazio, Solfatara, Pisciarelli e Fuorigrotta.
amazon-prime-best-game
L’evento è stato seguito da un altro sisma alle 18,24 a 300 metri di profondità, di magnitudo 1,2. Un terzo terremoto, da magnitudo 1,5, è stata segnalata alle 18,25, anche questo nella stessa zona di Pozzuoli, ipocentro a 200 metri.

Secondo l’Osservatorio Vesuviano si tratta di uno dei tanti sciami sismici superficiali che si hanno da tempo nei Campi Flegrei. L’attività idrotermale è continua e rilevante e il processo di deformazione non è mai terminato. Ieri altre scosse, sempre con epicentro a Pozzuoli, la più forte delle quali di magnitudo 3.

loading ads