Appiccato il fuoco nell’ex ospedale di Trivio di Castel San Giorgio: identificati

Sono giovani tra i 25 e i 30anni

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Pensavano di farla franca, l’ennesima bravata, ed invece la goliardata della notte di Natale sarà perseguita penalmente dalle forze dell’ordine e dalla polizia municipale di Castel San Giorgio che, grazie alle indagini tempestive ed ai filmati degli impianti di videosorveglianza, è subito riuscita a risalire ai responsabili. L’episodio si è verificato tra mezzanotte e mezza e l’una e mezza di mercoledì 25 dicembre.
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Un gruppo di giovani, presumibilmente cinque, tra i 25 ed i 30 anni, ha pensato bene di festeggiare il Natale appiccando il fuoco all’interno dell’ospedale abbandonato di Trivio.
L’ex tubercolosario, dopo anni di abbandono, grazie ad un finanziamento di circa 8 milioni di euro, sarà ristrutturato ed ospiterà il primo ospedale di Comunità dell’area a nord di Salerno.
Nel corso degli anni la struttura, o meglio ciò che ne resta, è stata oggetto di ripetuti atti vandalici.

L’ultimo la scorsa notte di Natale, quando un gruppo di giovani, una volta raggiunta la struttura sanitaria ubicata sulla collinetta che da un lato sovrasta l’abitato sangiorgese e dall’altro sconfina sull’Agro Nocerino Sarnese fino ai paesi vesuviani, ha iniziato a mettere insieme, raccogliendoli qua e la, dei pezzi di legno, e poi appiccando il fuoco. Le fiamme, visibili anche a distanza, hanno fatto sì che qualcuno desse l’allarme, avvisando polizia locale, carabinieri e vigili del fuoco.
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I primi ad intervenire sono stati proprio gli agenti della polizia municipale guidati dal maggiore Contaldi che hanno spento subito le fiamme senza l’intervento dei caschi rossi. Ad andare a fuoco alcuni pezzi di legno ed altro materiale che i giovani avevano ammassato e poi incendiato.
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Sul posto, allertati dagli agenti di polizia locale, sono giunti anche i carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino guidata dal maggiore Carlo Santarpia. Fortunatamente le riprese video avevano immortalato chiaramente il passaggio di due auto ed uno scooter proprio nel lasso di tempo incriminato, durante il quale i giovani sono saliti, hanno appiccato le fiamme all’interno della struttura e poi sono ridiscesi dalla piccola altura.

Le immagini mostrano chiaramente due auto, una golf ed un Suv ed un altro ragazzo, invece, a bordo di uno scooter, che imboccano la strada che conduce alla struttura sanitaria, il filmato li immortala anche quando ritornano giù. Grazie ad ulteriori accertamenti gli agenti della polizia locale sono riusciti in poco tempo ad individuare i responsabili che saranno denunciati.

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