Vincono la Proietti e De Pascale. Schlein: «Uniti si vince». Gli auguri di Meloni
La 49enne sindaca di Assisi e il 39enne Michele de Pascale, primo cittadino di Ravenna sono stati eletti presidenti della Regione, Rispettivamente dell’Umbria e dell’Emilia Romagna.
I DUE PRESIDENTI
Proietti ha affermato: «Ringrazio a uno a uno tutti i partiti che ci hanno sostenuto e ringrazio i leader dei partiti che sono stati con me in piazza: questa è la vittoria di chi non si è fatto sopraffare dall’arroganza verbale, da metodi scorretti, da chi sputa in faccia ai cittadini…
«La nostra è una vittoria uniforme, e noi saremo amministrazione regionale di tutti i comuni» de Pascale: «È stato un anno e mezzo di speculazioni politiche, di scontri. Nella nostra terra le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare per il loro futuro.
Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l’Emilia-Romagna. Io spero, già nei prossimi giorni di poter incontrare la presidente del consiglio e su questo poter segnare un cambio un cambio di passo. Serve che tutti siano disponibili a un grande cambio di passo».
IN EMILIA ROMAGNA
A Michele de Pascale il 57% circa dei voti, il centrodestra il 40% con Elena Ugalini. Il Pd al 43%, più del totale del centrodestra. Avs si ferma al 5%, M5S poco più del 3%. Voti però affluenza al 46,42% degli eventi diritti (- 21% rispetto a cinque anni fa).
De Pascale ha vinto in tutte le province tranne Piacenza. A Bologna, il centrosinistra ha più del doppio dei voti del centrodestra. A Modena, de Pascale ha ricevuto il 66% dei consensi contro il 31% di Ugolini. Ravenna, città di cui è stato sindaco de Pascale, il candidato del centro sinistra ha ricevuto il 58%.
Il Pd è king maker del campo larghissimo.
Centrosinistra vola nelle grandi città e nelle zone alluvionate.
Proprio nelle zone alluvionate era atteso il vento del centrodestra (forte le critiche alla presidenza Bonaccini), ma il Bolognese e il Ravennate hanno premiato il centrosinistra: Bagnacavallo e a Faenza, Pianoro, centrosinistra è arrivato al 60%. Nel centrodestra Fratelli d’Italia è andato il 24%, al 5% ciascuno Lega e Forza Italia.
IN UMBRIA
Stefania Proietti al 50,7% vince con la coalizione al 50,7%, contro la sfidante del centrodestra e presidente uscente Donatella Tesei al 46,5%, con lo stesso dato per la coalizione. Il dato è riferito alle ore 18.50 con una copertura del 73%. Ha votato il 52,3% (cinque anni fa fu il 64,69%). Il centrosinistra riconquista l’Umbria persa cinque anni fa.