Il solito errore dei singoli collocano la squadra nella zona rossa
Ennesima battuta d’arresto per la Salernitana di Martusciello contro un Cesena tutt’altro che irresistibile. Ma i granata non vanno oltre l’ 1 a 1, complice anche l’espulsione del portiere Fiorillo che lascia la squadra in 10 uomini per un tempo intero.
Parte bene la Salernitana che trova il vantaggio con un gran tiro di Verde che anche grazie ad una deviazione batte il portiere bianconero ed è 1 a 0. Purtroppo il solito svarione difensivo, questa volta da parte di Ghiglione, si conclude con l’ uscita rovinosa di Fiorillo che sbaglia il tempo e travolge il giocatore del Cesena lanciato in contropiede. Al suo posto entra il giovanissimo Corriere che non può nulla sul gran tiro a giro di Travsan ed è 1 a 1.
Ma la Salernitana resiste per tutto il secondo tempo e rischia seriamente di vincerla quando Simy si divora il più facile dei goal di testa a due metri dalla porta. Un pareggio che lascia tanto amaro in bocca alla luce delle occasioni create e soprattutto della modesta caratura dell’avversario. Tanti rammarichi quindi per i supporters granata, bastava poco in più sul mercato per giocarsela con tutti e invece questa politica al risparmio ha collocato, per ora, la Salernitana nella zona rossa della classifica.
Nessuno crede che questa squadra possa retrocedere perché di valori in rosa e fuori per infortunio ce ne sono, ma la piazza merita davvero di vivacchiare in questa categoria?
Ce lo dirà il mercato di gennaio che sarà giudice supremo sulle reali intenzioni della società. Adesso all’orizzonte c’è il Cosenza in terra Calabra, uno stadio ostico in cui ci sarà sicuramente una bolgia ma la Salernitana deve assolutamente risollevarsi e pensare a se stessa. Una vittoria potrebbe risollevare il morale di tutto l’ ambiente e guardare al futuro con moderato ottimismo.
Fabio Falcone
