La protesta dei sindacati Cgil e Uil
Le organizzazioni sindacali Cgil Funzione pubblica di Salerno e la Uil Fpl di Salerno denunciano quanto si verifica presso le strutture sanitarie della Silba spa, le stesse, più volte hanno invitato gli amministratori al rispetto degli accordi sottoscritti e del contratto collettivo nazionale di lavoro, relativamente alla puntualità dell’erogazione dello stipendio ai lavoratori.
LA SOLITA STORIA
Scrivono i sindacalisti Antonio Capezzuto (Cgil Funzione pubblica), Gennaro Falbella (Uil Fpl), Angelo Di Giacomo (Responsabile Sanità Privata Cgil) e Giovanni Celeste (Coordinatore Sanità Privata Uil Fpl): “Il danno si ripete, a tutt’oggi non è stato corrisposto lo stipendio ai lavoratori della struttura Montesano di Roccapiemonte e Villa Alba di Cava dei Tirreni, nel mentre è stato corrisposto lo stipendio ai lavoratori di Villa Silvia.
I lavoratori tutti, risentiti della ripetitività di tale situazione, manifestano e chiedono alle organizzazioni sindacali di proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale. Tale gravissima situazione si verifica spesso, nonostante le garanzie prodotte sulla puntualità dell’erogazione dello stipendio. Il danno si ripercuote e coinvolge le stesse famiglie che si vedono negare il meritato sostegno economico.
Nella considerazione che le strutture sono amministrate da due delegati e che uno tendente al pagamento puntuale nel mentre l’altro presenta spesso ritardi nel corrispondere il salario, le organizzazioni sindacali chiedono il rispetto dei termini di pagamento del salario per come definito dal Contratto collettino nazionale di lavoro, presso tutte le strutture della “Silba” spa e preannunciano lo stato di agitazione di tutto il personale riservandosi di intraprendere le necessarie azioni affinché siano rispettate le prerogative esposte con il pagamento puntuale entro il dieci di ogni mese del salario”.
Copertina – foto di repertorio 2018