Per la maggioranza un importante risultato, per l’opposizione il tutto è avvenuto illegittimamente
Tavole spacchettate a voce per aggirare le incompatibilità dichiarate da assessore e presidente del consiglio comunale e consentire l’approvazione del Puc della cementificazione di Roccampiemonte. Una colata cementizia come il nostro paese non ha visto mai.
Con una tecnica tanto chirurgica quanto illegittima, con l’avvallo del segretario comunale, i sei consiglieri di maggioranza, il sindaco e l’ex assessore al bilancio, hanno deciso di poter frazionare oralmente quanto già presentato per tavole, ben 88. Non contenti del frazionamento già precedentemente operato e rivelatosi fallimentare nel corso della seduta del 21 dicembre scorso, hanno ulteriormente votato, illegittimamente, per la suddivisione delle singole tavole in ulteriori “porzioni”, in modo da mantenere sempre il numero legale.
I consiglieri di minoranza Giovanni Adinolfi, Giuseppe Ciancio, Giuseppina Polichetti, Daniemma Terrone e Luisa Trezza, dopo aver denunciato a gran voce la procedura illegittima che di fatto concretizza interessi personali, procederanno in tutte le sedi per il ripristino della legalità.
I consiglieri di minoranza
Giuseppina Polichetti, Luisa Trezza, Giovanni Adinolfi, Daniemma Terrone, Giuseppe Ciancio.