Salerno perde un’altra autorità in campo culturale. Fu ex assessore comunale alla cultura
Salerno in lutto: è morto il filoso che fu erede di Aldo Masullo. Giuseppe Cantillo dopo una lunga malattia è deceduto nelle scorse ore. L’83enne decente universitario, da tutti conosciuto con il diminutivo di Pino, era un punto di riferimento per la cultura italiana. Allievo di Aldpo Masullo, ne fu erede. È stato anche presidente del Polo delle Scienze Umane e Sociali dell’Università di Napoli Federico II e dal 2000 al 2006 della Società italiana Karl-Jaspers. Militante del Pci, è stato anche assessore alla Cultura del Comune di Salerno durante la prima giunta guidata da Vincenzo De Luca.
NOTA BIOGRAFICA
Professore Emerito di Filosofia Morale ha insegnato Filosofia Morale (1995-2010) e Filosofia Teoretica (1982-1995) nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Napoli “Federico II”. È stato Direttore del Dipartimento di Filosofia dal 1989 al 1995. Presidente del Polo delle Scienze Umane e Sociali dell’Università di Napoli Federico II dal 2000 al 2006. Direttore del “Centro di Ateneo Scuola di Alta Formazione nelle Scienze Umane e Sociali Federico II” dal 2006 al 2010. Ha coordinato Dottorati e PRIN nazionali e locali. Presidente, dal 2000 al 2003, della Consulta universitaria nazionale per gli Studi filosofici e dal 2010 al 2013 della Società italiana di Filosofia Morale. Attualmente è Presidente della Società Italiana Karl-Jaspers.
Tra le sue pubblicazioni: L’eccedenza del passato. Per uno storicismo esistenziale, Morano, Napoli 1993; Le forme dell’umano. Studi su Hegel, ESI, Napoli 1996; Persona e società tra etica e teodicea sociale. Saggio su Rosmini, Luciano, Napoli 1999; Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (3.a ed. 2006); Introduzione a Troeltsch, Laterza, Roma-Bari 2004; Natura umana e senso della storia, Luciano Editore, Napoli 2005; Con sé/oltre sé. Ricerche di etica, Guida, Napoli 2009; L’istinto della ragione. Logica,vita, diritto in Hegel, Luciano, Napoli 2013; Il fondamento nascosto. L’etica attiva di Aldo Masullo (in collaborazione con Mariapaola Fimiani), Orthotes, Salerno-Napoli 2016; Il tormento della modernità. Religione, etica, storia in Ernst Troeltsch, Inschibboleth, Roma 2017.
IL CORDOGLIO DI SALERNO
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha scritto: “Esprimo il cordoglio mio personale e della Civica Amministrazione per la scomparsa del professor Giuseppe Cantillo. Alla moglie Lucia Di Leo, ai figli Andrea e Raffaella ed a tutti congiunti le condoglianze per la scomparsa di un amato concittadino.
Pino Cantillo è stato protagonista della vita accademica e culturale della nostra comunità. Come insegnante e studioso ha contribuito alla formazione di numerose generazioni di allievi ispirati dal rigore del suo pensiero. Ne ricordiamo anche la passione e l’impegno civile in uno con l’amore per la sua città”.