I nomi delle persone raggiunte dal provvedimento in un giro di rame acquistato dall’estero
La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno, applicativa della custodia domiciliare nei confronti del 37enne D. F. di Amalfi, del 53enne V. R. di Montefalcione in provincia di Avellino e del 65enne S. I. di Salerno (legato alla General Trade), nonché un provvedimento di sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni per un valore complessivo di oltre 1,7 milioni di euro nei confronti delle società Copper & Alluminio e Trading & Copper srl, rappresentate rispettivamente da D. F. ed G. A. di Castellammare di Stabia ed amministrate di fatto da V. R.;
Sono stati, altresì, eseguiti diversi decreti di perquisizione nei confronti di persone fisiche e giuridiche. i reati contestati sono quelli di associazione finalizzata a commettere una pluralità di delitti di evasione fiscale, utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti finalizzate alla creazione di un indebito credito Iva ai danni dello Stato;
In particolare, il sistema adottato dagli indagati risulta denominato, in ambito finanziario, “reverse charge”, con conseguente omesso versamento dell’Iva, da parte delle società “cartiere” (tra le altre. la Copper e Alluminio S.r.l. e la Trading e Copper S.r.l. di Napoli, la General Trade con sede a Valva e la Metal Copper S.r.l. di Afragola) e, dall’altro, l’acquisizione di un indebito credito di imposta rilevabile dalle dichiarazioni annuali degli effettivi acquirenti.