Granata di fabbricazione americana
In località Chiancolelle un residente della zona, in cerca di funghi, ha scoperto un ordigno della Seconda guerra mondiale. L’uomo ha avvisato immediatamente i carabinieri, in quali, giunti sul luogo hanno prima delimitato l’area e poi chiesto l’intervento dell’esercito. Sono intervenuti i militari del 21esimo Reggimento Genio Guastatori di Caserta per le operazioni di disinnesco e sicurezza, programmate per mercoledì 20.
Si tratta di un residuo bellico, una granata di fabbricazione americana, del secondo conflitto mondiale, inesploso per quasi ottant’anni. Un modello di bomba a mano definita anche pineapple (“ananas”), la sua forma ricorda quella del frutto. Proprio quella zona fu teatro di una cruenta battaglia tra gli americani e i tedeschi all’indomani dello sbarco alleato sulla spiaggia di Maiori, il 9 settembre del 1943.
Il Valico di Chiunzi era un avamposto strategico (c’era un’importante installazione radio) e dopo i continui bombardamenti, in pochi giorni gli americani riuscirono a conquistare quelle alture fino ad allora in mano tedesca. La catena dei Monti Lattari fu teatro di bombardamenti e combattimenti e di recente sono stati numerosissimi i residui bellici restituiti dalla montagna.