Ad ottobre la discussione nel merito
Il Tribunale amministrativo della Regione Lazio, sezione Terza bis, si occuperà del ricorso presentato dal Comune di Nocera Superiore relativo ai fondi Pnrr per l’annullamento “del provvedimento di cui alla nota prot. n. 19864 del 04.04.2022, con cui il Ministero dell’Istruzione – Unità di missione per il Piano nazionale di ripresa e resilienza – Missione 4 Istruzione e Ricerca ha disposto l’esclusione della domanda di contributo”.
In sostanza si tratta di soldi per “progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido, scuole dell’infanzia e a centri polifunzionale per i servizi alla famiglia”.
Inoltre il Comune di Nocera Superiore chiede “di essere ammesso utilmente in graduatoria per l’ottenimento del contributo di cui all’avviso approvato con D.M. 22.03.2021 per il progetto relativo alla tipologia “Centri polifunzionali per la famiglia” con CUP H41B21001960001 per un importo di € 2.381.150,00”.
Il ricorso è stato presentato contro il Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Interno, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Economia e delle Finanze e nei confronti dei Comuni di Forlì, Comune di Ausonia, Comune di Mercogliano, Comune di Monteforte Irpino, Comune di Mirabello Sannitico, Comune di Teora, Comune di Vallo della Lucania. I giudici amministrativi del Tar del Lazio hanno ritenuto “necessario disporre l’integrazione del contraddittorio” e rinviato alla camera di consiglio dell’11 ottobre 2022.
gc