Il candidato sindaco Petrillo farà valere le proprie ragioni. Di seguito il commento per quanto accaduto
“Avremmo voluto confrontarci sul campo; avremmo voluto rappresentare l’alternativa all’amministrazione uscente; avremmo voluto dare la possibilità ai Sangiorgesi di poter scegliere. – si legge sulla pagina social ufficiale -.
Ci avevamo messo la passione, l’amore, il sacrificio, la volontà. Ci avevamo messo il cuore. Perché noi abbiamo veramente “Castel San Giorgio nel cuore”. È per un errore formale, definito di “congiunzione tra i vari allegati”, quindi non di una documentazione sbagliata, errata o mancante, come erroneamente riferito dalla stampa, bensì di una documentazione corretta nei contenuti ma non legata da un timbro di congiunzione tra i vari atti che la compongono; in pratica è a causa di un cavillo burocratico che, in questo momento, siamo fuori dalla tornata elettorale. Per dovere morale verso noi stessi e in tutti coloro che hanno sempre creduto in noi, presenteremo ricorso.
Nel caso non fosse accolto, il nostro progetto non terminerà qui, perché non è solo nell’aula del Consiglio Comunale che si risolvono i problemi, ma anche, e soprattutto, tra la gente e con la gente. Se non dovessimo esserci, il nostro augurio va a tutte le liste e a tutti i candidati, per un proficua e costruttiva campagna elettorale basata soprattutto sul rispetto, per il bene della nostra amata Castel San Giorgio”.