Con l’abolizione del criterio della spesa storica in provincia di Salerno arriveranno 9,9 milioni di euro in più
“Assistenza anziani, disabili, case famiglia e centri educativi: più fondi per le fasce deboli grazie al lavoro del M5S, in particolare del Viceministro all’Economia Laura Castelli! Finalmente saranno azzerate le differenze tra Nord e Sud nella gestione dei servizi sociali e si supera il criterio della spesa storica sulle funzioni sociali: nessuno deve restare indietro”: così la Deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani annuncia il cambio del paradigma per il calcolo delle risorse da destinare ai Comuni per la gestione della funzione sociale.
GLI OBIETTIVI PER LA PROVINCIA DI SALERNO
“Su proposta del M5S, la Commissione tecnica per i Fabbisogni standard ha definito, per la prima volta, gli obiettivi di servizio per le funzioni sociali con un vero riequilibrio che non penalizza gli altri Comuni. Ciò è stato possibile grazie alle risorse in più che abbiamo messo nell’ultima Legge di Bilancio e che cresceranno dal 2021 al 2030 – spiega Villani – Questa nuova metodologia di calcolo permette di azzerare le distanze tra Nord e Sud per le spese dei Comuni che vanno dall’assistenza ad anziani, disabili, centri educativi o case famiglia. Previsti ben 2.816.165,79 euro per l’Agro nocerino sarnese per i servizi legati al sociale, 9.954.992,43 euro per tutta la provincia di Salerno.
QUANTO SOLDI RICEVERANNO I COMUNI DELL’AGRO E DELLA VALLE DELL’IRNO
In particolare per i servizi sociali nei comuni dell’Agro con l’incremento previsto dalla nuova metodologia per Angri arriveranno 271.526,06 euro, 442.130,69 euro per Scafati e 289.144,17 euro per Pagani. Destinati 334.258,13 euro per Sarno, 72.207,29 euro per San Valentino Torio, 97.436,02 euro a San Marzano Sul Sarno, 54.166,52 euro per Bracigliano e 72.153,50 euro a Siano. Ben 467.319,54 euro per Nocera Inferiore, 224.026,45 per Nocera Superiore, 120.865,88 per Castel San Giorgio. Inoltre, previsti 11.363,58 euro a Corbara, 230.946,87 euro per Mercato San Severino, 62.433,54 euro per Roccapiemonte, 66.187,55 euro per Sant’Egidio del Monte Albino”.
IL COMMENTO
“È il risultato di un lavoro portato avanti in questi anni, insieme alla Commissione Tecnica per i fabbisogni Standard, che sta al Ministero dell’Economia, che su nostra proposta ha rivoluzionato gli obiettivi di servizio per le funzioni sociali – dichiara la Deputata M5S – Si tratta una rivoluzione vera. I servizi sociali e gli asili nido hanno sempre rappresentato la vera grande differenza tra nord e sud. Queste distanze noi le abbiamo azzerate garantendo ai nostri territori più risorse per migliorare la vita dei cittadini. Ora la parola passa ai Comuni che dovranno gestire in maniera corretta le risorse che il governo centrale ha messo a disposizione, solo così possiamo veramente azzerare il divario fra il Nord e il Sud del nostro Paese per questo motivo ho scritto una lettera a tutti i sindaci dell’Agro Nocerino per offrire la mia collaborazione ad una puntuale programmazione dei fondi di concerto con i Piani di zona” conclude Villani.