Una sequenza di tre colpi, uno finito tragicamente, che suscita non poca inquietudine
In sette giorni, due furti e una rapina ad attività commerciali tra Salerno e Nocera, raccontati dai video delle telecamere di videosorveglianza. Ad operare giovani ladri e un rapinatore anziano assieme un complice.
LUNEDÌ 24 MAGGIO
Il primo dei furti alle cinque del mattino di lunedì 24 maggio scorso ai danni del Caffè Oro Nero di piazza San Francesco a Salerno. Qui un giovane ha sfondato il vetro della porta d’ingresso al bar e ha rubato la cassa.
VENERDÌ 28 MAGGIO
Alle ore 22 di venerdì scorso, la rapina è stata messa a segno ai danni dell’Autogrill sulla A3 Napoli Salerno, all’altezza di Nocera Superiore, è poi finita in tragedia, con il 69enne rapinatore travolto da un’auto mentre fuggiva, mentre il complice era riuscito a superare l’autostrada, lasciando il compagno ferito, e poi ha rapinato il benzinaio e dopo ha fatto perdere le sue tracce. La tragica rapina raccontata nell’articolo di RTAlive
[leggianche]
DOMENICA 30 MAGGIO
Il secondo furto riguarda il caffè tabacchi Valente di via Giuseppe Garibaldi a Salerno. Poco dopo le cinque, due giovani hanno sfondato con una mazzola la porta vetro blindata, sono entrati e hanno preso a martellate il distributore di sigarette per rubare la cassa. Presa la cassa sono scappati in moto e poi l’hanno aperta e lasciata al trincerone.
LO SCONCERTO
Tre episodi scollegati tra loro ma che, essendo accaduti a poche ore di distanza uno dall’altro, hanno ingenerato inquietudine nella cittadinanza, anche perché si sono verificate in luoghi di intenso passaggio anche di notte.
IL COMMENTO
La rapina a Nocera aveva fruttato un bottino di 900 euro. I due furti a Salerno hanno causato, complessivamente, danni per decine di migliaia di euro e un bottini di gran lunga inferiori. Nel primo colpo, quello al bar Oro nero, racconta Dario Mogavero uno dei soci “sono stati rubati circa 200 euro, mentre al bar Valente è stata trasportata via la cassa automatica del distributore di sigarette e solo quella costa 15 mila euro, poi essere distrutta e abbandonata in strada”. In totale, pare, di via Garibaldi si debbano contare minimo 20 mila euro di danni. “Sono necessari più controlli – afferma Dario Mogavero -. C’è bisogno di maggiore sicurezza. Dopo mesi di inattività a causa della pandemia, subire furti e danni notevoli all’attività, metterebbe in crisi chiunque. Ecco perché, la richiesta di maggior presidio della zona e di tutti gli esercizi commerciali, da parte degli organi preposti, è il minimo che si possa fare”. Intanto, le forze dell’ordine hanno effettuato i rilievi, e sono state aperte delle indagini.
Giuseppe Colamonaco