Il comune di Pagani riapre le porte al Servizio Civile Nazionale
Dopo un anno di fermo durante il periodo commissariale, l’Ente, attraverso Amesci, associazione di promozione sociale impegnata a livello nazionale e internazionale nello sviluppo del Servizio Civile, ha candidato due progetti per partecipare al bando del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Il primo progetto “Editare il passato, costruire il futuro”, se approvato, vedrà impegnati 12 ragazzi per 12 mesi presso il Comune di Pagani in un progetto che avrà come obiettivo la valorizzazione della storia e della cultura locale al fine di conservare le tradizioni della città e tramandarle alle giovani generazioni. Ulteriori 12 ragazzi potranno invece essere impegnati nel “O.P.S. per i giovani – “Orria – Pagani – Sant’Egidio del Monte Albino”, progetto di sportello di informazione rivolto ai giovani per renderli più informati e consapevoli delle opportunità messe loro a disposizione e per potenziare la comunicazione tra amministrazione locale e giovani, restituendo a questi ultimi il ruolo di protagonisti attivi della comunità.
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La partnership riallacciata e le pratiche dei progetti sono state seguite dal consigliere comunale delegato alle Politiche Giovanili, Gaetano Cesarano. «Dopo un anno di fermo durante il periodo commissariale, ho lavorato per riallacciare la partnership con Amesci, e sono entusiasta di esser riuscito a riproporre il Servizio Civile nel Comune di Pagani.
Si tratta di un’opportunità formativa e di orientamento lavorativo preziosa per i giovani, che iniziano ad inserirsi nel mercato del lavoro ricevendo anche un rimborso spese. Il mio dovere come delegato alle Politiche Giovanili è fare in modo che i giovani di Pagani usufruiscano di tutte le opportunità che meritano».