Eclatante manifestazione di protesta del primo cittadino battipagliese

Questa mattina la sindaca battipagliese Cecilia Francese fa un gesto eclatante e si incatena innanzi l’ingresso dell’Ospedale Santa Maria dell’Olmo. «È l’unico modo per attirare l’attenzione dell’Azienda Sanitaria sullo stato in cui versa l’Ospedale battipagliese – fa sapere la prima cittadina in camice bianco e con la fascia tricolore – Abbiamo carenza di operatori sanitari e infermieri, con diversi medici prossimi alla pensione rischiamo la paralisi in molti reparti e ciò vuol dire meno posti letto a disposizione dell’utenza».

Nonostante la pandemia la sindaca Francese tiene alta l’attenzione sul nosocomio: «Ho più volte denunciato le criticità e chiesto un piano per recuperare a pieno la funzionalità e colmare i gap ma nulla è stato fatto». E continua l’elenco di ciò che non va «5 sale operatorie con appena 11 infermieri che fanno turni massacranti. La medicina nucleare chiusa da 9 anni. Pazienti che stazionano in pronto soccorso per diversi giorni senza – e fa un appello al direttore generale della Asl Salerno Mario Iervolino – invito il Direttore generale a venire a rendersi conto dello stato in cui versa l’ospedale e che ponga fine a questo scempio per la salute dei cittadini della Piana del Sele» conclude la Francese.
R. A.