Insieme per Scafati, contributo fitti: “Inesattezze ed errori”

Intervento dei consiglieri comunali Michele Russo, Michelangelo Ambrunzo, Alfonso Carotenuto, Michele Grimaldi

Quante bugie, inesattezze ed errori sul Bonus Fitti ordinario. Bugie, inesattezze ed errori che ovviamente pagano i cittadini, soprattutto quelli che avrebbero diritto ad un sostegno rapido e concreto da parte delle Istituzioni. Fatto salvo infatti l’encomiabile lavoro della Dirigente del Settore, costretta continuamente a lavorare con un ufficio sotto-organico, in questi mesi il Sindaco ha perso tempo prezioso, disinteressandosi completamente della vicenda, per poi nascondersi come al solito dietro la propaganda. Proviamo a fare ordine. Il decreto dirigenziale della Regione Campania n.85 del 31/08/2020 comunicava l’integrazione del contributo fitti 2019 per una somma pari a circa 420mila euro. Questa somma si aggiungeva alla prima tranche di oltre 400mila euro, e ai 270mila euro stanziati – sempre dalla Regione – sul fronte fitti per l’emergenza Covid19. Secondo quanto riportato dal decreto della Regione del 31 agosto – 31 agosto! – il finanziamento integrativo sarebbe stato reso disponibile per ciascun Comune solo a seguito della rendicontazione di tutte le somme già erogate, con l’attestazione dell’avvenuto pagamento dei contributi agli aventi diritto, su entrambe le misure di sostegno all’affitto in corso (ex L. 431/98 annualità 2019 e fitti emergenza Covid). Questa notizia, veniva comunicata dal Responsabile del Settore all’Amministrazione già in data 14 settembre.

Orbene, solo qualche giorno fa il Sindaco si accorge di questa vicenda, e prova ad approvare in Giunta una variazione di bilancio necessaria a rendere operativi e dunque erogabili questi fondi. Solo che il Collegio dei revisori dei Conti, applicando giustamente quello che predispone la legge, ricorda al Sindaco che tale atto non ha carattere d’urgenza – non certo per mancata sensibilità, ma perché sono tre mesi che giaceva in un cassetto! – e che dunque deve essere approvato dal Consiglio comunale. Si arriva così al Consiglio del 25 novembre, annunciato pochi giorni fa dal Sindaco su FB in questo modo: “vi comunico che abbiamo provveduto ad effettuare una variazione di bilancio che sarà ratificata in consiglio comunale il 25 novembre per anticipare le somme del saldo fitti che la regione invierà successivamente al nostro Ente”. Facendo quasi intendere, uno sforzo straordinario da parte dell’Ente. Quello che invece è straordinario, è il misto di inerzia, inettitudine e incapacità del Sindaco, con tale variazione di bilancio che sarebbe potuta giungere all’attenzione del Consiglio comunale già da settimane, se non mesi: così da procedere con l’acquisizione prima e l’erogazione poi del contributo fitti, per poi effettuare un ristoro in bilancio all’arrivo dei fondi già stanziati dalla Regione.
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