Alcuni uomini e donne circondano una vettura e prendano a calci il conducente. Il racconto di un ex sindaco che ha assistito alla scena e che ha chiamato inutilmente i soccorsi. “Nessuno vigila costantemente la zona, per reprimere queste situazioni”

All’incrocio tra via Garibaldi con via Barbarulo e corso Vittorio Emanuele a Nocera Inferiore violenta rissa questa sera poco prima della 19. A raccontare quanto accaduto il professor Francesco Caso, ex sindaco della città. «Verso le 18.50 – racconta il professor Caso – ero in auto a via Garibaldi, diretto verso i caselli autostradali. All’improvviso ho sentito urla provenire da poco più avanti. Arrivato all’incrocio tra via Garibaldi e corso Vittorio Emanuele c’era una Mercedes, lato corso, ferma con un giovane all’interno, circondato da cinque – sei ragazzi e tre o quattro ragazze, tra i 17 e i 20 anni, che urlavano contro il loro coetaneo barricatosi nella vettura. Gli aggressori, dopo aver più volte colpito l’auto, hanno aperto uno sportello e hanno riempito di calci il giovane che si trovava all’interno dell’auto. Intanto dei ragazzi intorno urlavano, mentre una ragazza cercava di calmare gli animi.

Nel frattempo, un altro giovane si è allontanato correndo, inseguito da un’altra ragazza. Alla fine, il più accesso tra gli aggressori ha urlato in dialetto contro il conducente della Mercedes: “Hai capito che te ne deva andare immediatamente? Hai capito?». Sono riuscito a superare l’incrocio e ho tentato più volte di chiamare il numero di emergenza delle forze dell’ordine, il 112, ma non mi ha risposto nessuno. Poi ho telefonato al 118 e mi hanno detto di chiamare il 112. Ho poi incontrato un agente della polizia municipale che ha detto di essere a conoscenza di tutto e che stavano già intervenendo polizia e carabinieri». L’ex sindaco amareggiato aggiunge: «E’ mai possibile che accadano queste cose nel pieno centro della città e che non ci sia nessuno che vigili in un’area densamente frequentata da persone?».

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