Dovrà scontare la pena definita a 5 anni di reclusione
La polizia ha eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Nocera Inferiore nei confronti del 52enne cavese Giuseppe Laierno, condannato ad espiare la pena di cinque anni e quattordici giorni di reclusione. Il provvedimento è stato emesso a seguito della pronuncia di rigetto del ricorso per Cassazione avverso la sentenza della Corte d’Appello di Salerno, che già aveva condannato l’uomo. Giuseppe Laierno., nel 2015 a Passiano, frazione di Cava de’ Tirreni, si rese responsabile di tentato omicidio, lesioni aggravate, porto di armi, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nell’ambito di una violenta aggressione ad un uomo.
In particolare, Laierno aggredì un suo vicino di casa, un 30enne, a Passiano, colpendolo con un coltello ed una noccoliera. Il malcapitato si rifugiò nella chiesa di San Salvatore, mentre il suo aggressore tentò ancora di aggredirlo. La vittima riparò in una sacrestia e il parroco si frappose evitando l’ulteriore aggressione. La polizia intervennero tempestivamente ed arrestò Laierno che, non pago di quello che aveva fatto fino a quel momento, fece resistenza e violenza nei confronti degli agenti intervenuti. Gli agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni hanno trasferito in carcere il 52enne.