Ecco il mio consueto appuntamento sull’evoluzione delle condizioni meteo facendo, come al solito, il punto sugli eventi meteorologici trascorsi.

Dopo la breve fase dal tempo instabile ha soffiato il vento di grecale che ha trasportato sulle nostre terre aria soprattutto secca. A seguire vi è stato il previsto rinforzo dell’alta pressione che ha stabilizzato il tempo facendoci vivere giornate soleggiate e dal cielo azzurro, con temperature leggermente al di sopra della norma del periodo. Nel frattempo, in queste ore, l’asse dell’Anticiclone delle Azzorre sta ruotando su se stesso puntando verso l’Europa centro-orientale. Questa nuova posizione favorirà, su buona parte dell’Italia centro-meridionale, la discesa di aria fresca e leggermente instabile che causerà soprattutto il rinforzo del vento, il quale proverrà da nordest (venti di borea o di grecale). Oltre al vento si potranno formare addensamenti nuvolosi intorno ai monti esposti a queste correnti, segnatamente sulle zone interne, ove non si possono escludere isolate e locali precipitazioni. Sulle coste e sulle pianure intermedie, invece, prevarranno le schiarite.
La temperatura subirà una leggera diminuzione nei valori massimi, mentre si manterrà più o meno stazionaria sui valori minimi notturni. A seguire probabile instabilità pomeridiana per l’arrivo di aria umida ed instabile in quota, la quale favorirà la formazione di cumuli ad evoluzione diurna, associata a fenomeni temporaleschi. Sia a medio che a lungo termine, per il momento, non si prevedono ondate di calore intense. Per chiudere ecco gli estremi termici di ieri rilevati dalla mia stazione: min = 13.4° (ore 5:40) (+ 0.5°); max = 26.6° (15:47) (+-).
Arrisentirci al prossimo aggiornamento!
Nando Di Vito
