I due subcommissari avranno più compiti da svolgere

Il commissario prefettizio, Vincenzo Amendola, nominato dal prefetto di Salerno Francesco Russo  lo scorso 11 marzo alla guida del Comune di Pagani, ha delegato i sub commissari Auricchio e Rivetti ad ulteriori e maggiori mansioni. Il viceprefetto Amendola, dopo la nomina a commissario, aveva chiesto la sostituzione a causa di problemi personali, poi tramutata in un affiancamento con due subcommissari. Due nomine, comunque, dovute anche ad altro. Il 19 marzo i provvedimenti assunti dalla prefettura di Salerno, relativi alla nomina di Auricchio e Rivetti, quali sub commissari, venivano emanati in considerazione ad aspetti di rilevante complessità connessi alla gestione del Comune di Pagani. In effetti, i due funzionari inviati a Palazzo San Carlo in supporto di Amendola sono figure specifiche e specializzate, in particolare sotto il profilo economico – finanziario. In virtù di queste caratteristiche ed al fine di una coordinata ed efficace azione gestionale, il viceprefetto, ha delegato i due subcommissari a maggiori compiti. Il subcommissario Nicola Auricchio, oltre alla funzione di vicecommissario, é stato delegato al Bilancio, alla Programmazione economico-finanziaria, alle Politiche fiscali, alle Società ed aziende partecipate, al Personale ed al Contenzioso. Invece, il subcommissario Sergio Rivetti, avrà competenze in materia di Protezione civile, di Sicurezza pubblica, di Politiche ambientali, di Uffici e patrimonio, di Manutenzione e di Servizi sociali. In pratica, i poteri di sindaco e giunta, inizialmente ad appannaggio del viceprefetto Amendola, come stabilito dalla nomina dell’11 marzo, vengono distribuiti dallo stesso ai dottori Auricchio e Rivetti, ovviamente fermo restando la competenza per le attività urgenti ed indifferibili. Dunque, una semplice ridistribuzione dei compiti, che non muta il primordiale ruolo di triade giunta a Palazzo San Carlo.

Giuseppe Colamonaco