Intervento del primo cittadino
Prendiamo le distanze da chi continua a pensare di poter fare campagna elettorale, strumentalizzando l’Ospedale “Andrea Tortora” di Pagani.
Era gennaio 2016 quando, durante una famigerata e scellerata visita istituzionale, il Governatore della Campania Vincenzo De Luca annunciava che, entro un anno, il Polo Oncologico avrebbe avuto l’acceleratore lineare. Sono passati 4 anni ed assistiamo ad un’ennesima passerella, ad ennesimi proclami mediatici consumati in fretta e furia senza nemmeno il confronto istituzionale con chi, ogni giorno, opera sul territorio, che, speriamo, questa volta, possa portare ai risultati sperati.
Eppure il Governatore dovrebbe ben conoscere e rispettare la storia del Polo Oncologico e di chi per esso si è battuto.
La legge regionale n.16 del 28 novembre 2008, infatti, cancellava l’esistenza della struttura ospedaliera di Pagani e, solo la lungimiranza dell’allora sindaco di Pagani Alberico Gambino che trovò sostegno in quella del Commissario Asl Salerno De Angelis, consentirono una riconversione della struttura a polo oncologico. Si evitò così un ennesimo scempio perpetrato da Bassolino e compagni ai danni di Pagani e dell’Agro Nocerino Sarnese.
Oggi, naturalmente, nel ringraziare tutti gli operatori che quotidianamente si adoperano per il Polo Oncologico e per dare risposte alla collettività tra mille difficoltà, ci auguriamo che le promesse possano essere mantenute. Dal canto nostro mai abbasseremo la guardia.