Il gruppo cittadino Nocera in Movimento nel tentativo di dar voce a bambini, anziani e animali domestici, sensibili alle problematiche legate al benessere psico-fisico, in occasione della festa cittadina di Carnevale, chiedono alle autorità in indirizzo di porre maggiore attenzione al volume della musica diffuso dai carri allegorici che sfileranno per la città nei giorni programmati, che niente apporta di più a questa bella e sentita festa cittadina.
E’ bene ricordare agli organizzatori, all’amministrazione comunale tutta e a quanti dovrebbero vigilare sul corretto andamento della festa stessa, che di musica sparata ad altissimo volume, ci si può anche ammalare in maniera irreversibile. Chi vigila e chi organizza la festa ha una responsabilità morale e civile nei confronti dei cittadini esposti a rischi di salute. Un’esposizione nociva o rischiosa a musica ad altissimo volume può compromettere lo stato di salute delle strutture sensoriali e neurali uditive in maniera irreversibile: danni che vanno dalla perdita dell’udito ai fastidiosi acufeni od all’iperacusia, ovvero un’intolleranza ai suoni esterni, anche lievi o moderati, senza considerare i molteplici effetti cardiovascolari e nervosi. Si fa notare che per la letteratura scientifica si considera pericolosa l’esposizione per 8 ore a rumori superiori a 85 decibel (dB) e l’esposizione per appena 15 minuti a 100dB.
Già durante la festa del 16/02/2020 abbiamo potuto costatare che le casse acustiche dei carri allegorici sforano abbondantemente i valori acustici tollerabili, risultando non graditi ai più piccoli e agli animali domestici, che si spaventano per suoni cosi alti e vibrazioni che bombardano i loro piccoli corpi. I bambini ed i giovani a seguito dei carri rappresentano la popolazione più a rischio, che bisogna in qualche modo tutelare, così come bisogna tutelare gli inconsapevoli partecipanti alla festa. Per questi motivi chiediamo al Sindaco, al Sig. Comandante dei Vigili Urbani e agli uffici ASL preposti alla tutela della salute, così come al presidente del comitato di festa, di disciplinare maggiormente la diffusione della musica in maniera che sia maggiormente gradita e priva di rischi per la salute della popolazione. Dobbiamo evitare in assoluto di esporre la popolazione al benché minimo rischio o danno alla salute che può emergere dal cosiddetto smog acustico. Facciamo sì che questa bella festa rimanga un divertimento coi soli rischi imprevedibili.