L’amministrazione comunale per il prossimo anno scolastico istituisce la figura del “Nonno vigile”.
Trattasi di un servizio di sicurezza ed assistenza rivolto agli alunni che frequentano le scuole dell’obbligo del territorio comunale e che sarà svolto da cittadini volontari anziani. Una iniziativa già attuata in passato dalla precedente amministrazione Gambino e riproposta, grazie ai buoni risultati raggiunti, dall’attuale esecutivo. I motivi che hanno spinto il Comune a realizzare questo servizio sono stati illustrati dall’assessore al ramo Alfonsa Mattino nel corso di una riunione di giunta di qualche settimana fa. Il punto centrale dell’intera iniziativa sta nel fatto di ampliare e supportare i servizi resi dalla polizia municipale in tema di sicurezza e di provvedere ad assistere e sorvegliare i minori all’entrata e all’uscita dei plessi scolastici, in particolare dove sono presenti attraversamenti pedonali o altri contesti di pericolo e di rischio per la pubblica incolumità. Sarà il responsabile del Comando di polizia locale ad adottare gli atti di competenza per assolvere al varo dell’iniziativa, compresa la procedura di selezione dei volontari, il numero e l’organizzazione del servizio e l’adempimento degli oneri a carico dell’Ente ai fini della buona conduzione delle attività. I volontari saranno provvisti di idonea copertura assicurativa, nonché dotati dell’abbigliamento e della strumentazione necessari ad assicurare la visibilità e la capacità di intervento degli operatori, per una spesa presuntiva non superiore ai mille euro. Le modalità operative sono descritte nel disciplinare del nonno vigile che ne stabilisce il sistema di reclutamento, approvato dalla giunta comunale. L’amministrazione prossimamente provvederà a pubblicizzare l’iniziativa attraverso i canali istituzionali, in modo da rendere noto alla cittadinanza, la presenza di questo nuovo presidio territoriale per la tutela dei minori.
gc