Il Pop della svedese Frida Svensson

Giovedì apertura del Festival “Le Corti dell’Arte”

CAVA DE’ TIRRENI. Musica e grinta dai laghi svedesi, a Cava de’ Tirreni, per l’apertura del trentesimo festival “Le Corti dell’Arte”, con la cantautrice e polistrumentista Frida Teresia Svensson, giovedì (ore 21, posto unico 8 euro), nella corte di Palazzo Palumbo (Corso Umberto I, 293).

Insieme a Francesco De Rosa, l’artista svedese presenterà il suo affascinante progetto loud-pop “I Wish I Was A Fish”. I brani sono quelli inclusi nell’omonimo EP rilasciato lo scorso dicembre dopo un’intensa settimana di registrazioni a San Francisco. Un pianoforte, una chitarra, la sua voce unica, una fisarmonica e un amico o due sono gli ingredienti di una musica che sgorga direttamente dal cuore impetuoso della Svensson. Anche jazz, classica, flamenco e opera lirica nel cartellone del festival diretto da Felice Cavaliere, per festeggiare il trentennale spaziando nei più vari generi musicali.

La rassegna che si avvale della consulenza artistica di Tiziana Silvestri, della conduzione di Eufemia Filoselli, del contributo del Comune di Cava de’ Tirreni e del patrocinio della Regione Campania, proseguirà con l’esibizione della Jecheon Youth Orchestra, in arrivo dalla Corea del Sud. Sotto la direzione di Massimiliano Carlini, l’ensemble giovanile sarà di scena sabato 19, nella corte del Complesso di San Giovanni.

Tra gli altri attesi protagonisti del festival ospitato nelle locations storiche di Cava fino al 31 agosto, lo straordinario arpista e compositore russo Alexander Boldachev, in duo con il violoncellista Mattia Zappa (21 agosto), i grandi jazzisti Fabrizio Bosso e Dino Piana, con il pianista Julian Oliver Mazzariello, il contrabbassista Gabriele Evangelista ed il batterista Amedeo Ariano (23 agosto), il pianista Francesco Libetta, acclamato dalla critica mondiale (25 agosto), la Compagnia Algeciras Flamenco con il suo nuovo spettacolo “Sin volver la cara” (28 agosto).

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