L’amara scoperta di molte persone, alcune rientrate dalle ferie per impegni urgenti. Il sindaco risponde di essere stato in Municipio e di non aver visto proteste.
MERCATO SAN SEVERINO – Ieri mattina le porte del Comune, lo storico palazzo Vanvitelliano, erano inspiegabilmente chiuse e senza nessun preavviso che ne annunciasse la chiusura. Quelle che possono sembrare cinque giorni di “ferie” per i dipendenti comunali, per i 96 impiegati pubblici del Comune quello di quest’anno è un ponte lungo, anzi lunghissimo. Staranno per cinque giorni a casa, da sabato a domani, mercoledi. Sabato e domenica il comune resta chiuso, ieri è stato sbarrato senza preavviso, almeno evidente, oggi è ferragosto, domani essendo San Rocco, festa patronale resterà chiuso. Davanti al portone sbarrato è esplosa la rabbia dei cittadini, molti dei quali hanno rinunciato a una giornata di mare per poter espletare le loro pratiche al municipio.
«È assurdo – dice un cittadino – che il comune resti chiuso alla vigilia di ferragosto, quando molto intendevano espletare una serie di servizi al palazzo di città». Dopo aver bussato ripetutamente, è stato aperto il portone ed è stato comunicato dall’impiegato comunale predisposto che il municipio era chiuso. Ma perché il comune non ha aperto ieri mattina? Sembra che la decisione sia stata assunta dal neo sindaco Antonio Somma in persona, che ha voluto concedere un giorno di “festa” ai dipendenti comunali, la motivazione era che essendo gran parte dei lavoratori comunali in ferie, i pochi rimasti non riuscivano comunque ad espletare tutto il lavoro che c’era da fare e creavano quindi ulteriori disagi all’utenza.
Ma il sindaco Antonio Somma replica in modo duro: «La chiusura degli uffici comunali solo per il 14 agosto è stata pubblicata il 10 agosto… sono stati chiusi gli edifici non essenziali ed è stata garantita la reperibilità per gli altri. Sono stato tutta la giornata al Comune e ho anche celebrato un matrimonio In più c’erano diversi dipendenti comunali presenti ed i cittadini venuti per urgenze hanno ricevuto i servizi richiesti, Non ho visto nemmeno un cittadino fermo davanti alla porta. Sarò al Comune anche a ferragosto e il giorno seguente».
Consiglio comunale di giovedì Caliano: «Convocazione irregolare»
«Non ci sono i tempi per l’accesso agli atti, annullate il consiglio comunale». A chiederlo il consigliere comuanle Eduardo Caliano. Caliano scrive al sindaco, al presidente del consiglio comunale e al prefetto, che la convocazione per il prossimo 17 agosto delle assise sull’Assestamento e la salvaguardia degli equilibri di bilancio,è firmata dal solo presidente del Consiglio Comunale e dal sindaco come dovuto; essendo dell’11 agosto, gli uffici comunali sono già chiuso. «Stamane –scrive Caliano riferendosi a ieri–sono andato in Comune per accedere agli atti ma il Comune era chiuso per ferie per effetto dell’ordinanza del sindaco del 10 agosto 2017. Appare evidente l’impossibilità di effettuare la procedura di accesso agli atti di cui tratteraà la seduta del Consiglio, procedura che prevede la messa a disposizione dei consiglieri di tali atti e documenti almeno 48 ore prima della seduta (si consideri che oggi è ferragosto e domani è festa patronale gli uffici sono chusi, ndr)».
Ecco le motivazioni per l’annullamento del consiglio comunale di giovedì prossimo.