Nel decimo anniversario dell’unificazione della festa patronale di San Nicola da Bari e dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima delle Grazie, la cittadina intera di Sant’Egidio si rimette ai suoi protettori, consegnando loro le chiavi della città.
Sant’Egidio del Monte Albino. Complesso il programma liturgico firmato da padre Massimo Staiano, i collaboratori parrocchiali di Santa Maria Maddalena in Armillis e la commissione festeggiamenti #fedeliallatradizione. Avviato il 2 luglio presso la millenaria Abbazia di Santa Maria Maddalena in Armillis con l’intronizzazione delle statue dei due santi, entra nel vivo giovedì 6 luglio alle 18.30 con l’inizio del Solenne Triduo. A guidarlo il sacerdote Giuseppe Romeo Bruno dell’Arcidiocesi di Ferrara – Comacchio. A seguire Santa Messa con l’atto di affidamento a San Nicola ed alla Madonna delle Grazie dei lavoratori e dei dipendenti comunali.
Il giorno successivo, alla stessa ora, la Messa di affidamento dei santegidiani ai Santi Protettori sarà particolarmente dedicata agli anziani ed agli ammalati. In serata, alle 23.30, ci sarà una fiaccolata in onore di San Nicola per le strade del centro storico di Sant’Egidio.
Domenica 9 la giornata sarà segnata dalla peregrinatio delle statue e dall’affidamento della città intera ai Santi. La processione inizierà alle 9.30 dall’Abbazia, alla conclusione della messa delle 8,30 celebrata dal don Aniello Nappo, consacrato sacerdote lo scorso 7 maggio da Papa Francesco. Alle 19.45 di domenica la comunità di San Lorenzo farà il suo atto di affidamento a San Nicola ed a Maria Santissima delle Grazie sul sagrato della chiesa di San Lorenzo Martire, con don Salvatore Fiore. Alle 21.30 messa solenne nell’Abbazia. Alle 22.30 seguirà la processione con autorità religiose e civili. Alle 23.30 l’atto di affidamento della città intera ai suoi protettori, con la consegna delle chiavi della città ai santi da parte del sindaco Nunzio Carpentieri.
Lunedì 10 luglio i Santi saranno di nuovo in processione tra i fedeli, per le strade della cittadina. Alle 8.30 ci sarà un breve incontro di preghiera in via Nazionale al Mercato Ortofrutticolo, i cui lavoratori faranno il loro atto di affidamento a San Nicola ed alla Madonna delle Grazie. Alle 10 sarà il momento della comunità di Orta Loreto, con l’atto di affidamento della comunità di Sant’Antonio da Padova sul sagrato della chiesa omonima con don Gerardo Coppola. Alle 11 nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie la Messa, con omelia del diacono Marco Siano, con l’atto di affidamento di neonati, bambini e ragazzi. Alle 19,30 il Santo Patrono rientrerà nell’Abbazia di Santa Maria Maddalena in Armillis, seguirà la Messa di ringraziamento.
Il programma liturgico continuerà il 15 luglio con la messa di commemorazione per il XXIV anniversari della scomparsa dell’Abate don Natalino Terracciano, ed il 22 luglio con la festa di Santa Maria Maddalena. In quell’occasione alle 18.30 ci sarà presso l’Abbazia di Santa Maria Maddalena in Armillis Messa Solenne presieduta dal Vescovo della Diocesi Nocera – Sarno Giuseppe Giudice.
Il programma civile comincia sabato 8 luglio alle 15.30. Tra Piazza Martiri di Nassirya, via Falcone ed il centro storico ci saranno “La festa dei colori… il trionfo del bene” con giochi per bambini ed adulti. E poi “Scenari di Fede. Incontro tra culture 2017” con madonnari, tappeti artistici di segatura e fiori, tammorre e balli per le strade ed i cortili del centro storico. Alle 20.30 in Piazza Giovanni Battista Ferrajoli concerto degli Uhanema di Vincenzo Romano.
Domenica 9 luglio alle 9.30 passeggiata musicale della banda “Città di Pagani”. Alle 23.30 spettacolo di fuochi pirotecnici.
Lunedì 10 luglio in Piazza Cappella Nico e i suoi Desideri in concerto. Alle 24 spettacolo di fuochi pirotecnici a chiusura dei festeggiamenti.