I consiglieri delegati rimettono l’incarico, prima grana per Pagano

E’ apparso di fatto troppo “leggero” il loro ruolo rispetto alle “pensati” deleghe ricevute. Intanti, giovedi c’è consiglio comunale.

ROCCAPIEMONTE. I consiglieri delegati rimettono le deleghe e Pagano si trova ad affrontare l’ennesima emergenza. Non bastavano la crisi idrica (rubinetti a secco dalle 23 alle 5 del mattino fino al 30 settembre) e l’ingente danno al patrimonio boschivo per gli incendi, Carmine Pagano è alle prese con la ridistribuzione delle deleghe assessoriali a seguito delle dimissioni presentate dai consiglieri ai quali erano state affidate materie importanti che sarebbe stato sicuramente più opportuno attribuire agli assessori.

La fretta di Pagano di assegnare gli incarichi ma anche il desiderio di accontentare un po’ tutti ha creato l’effetto contrario. I consiglieri caricati da deleghe pesanti ed impegnative, è il caso di Sabatino Grimaldi al quale erano andate come deleghe di studio i Lavori Pubblici, il patrimonio e la manutenzione straordinaria e di Valeria Pagano “affidataria” delle Politiche Sociali, hanno infatti rassegnato le dimissioni in attesa di una maggiore chiarezza politico amministrativa rispetto a quello che dovrà essere il loro ruolo a palazzo di città.

Il decreto di assegnazione in verità specificava il loro ruolo marginale, in quanto non erano autorizzati a prendere decisioni o a dettare atti amministrativi che restavano in capo al sindaco ed alla Giunta. Di qui la scelta dei consiglieri delegati di rimettere le deleghe in attesa di avere maggiore “peso”. Nel contempo appariva strano che un vice sindaco si occupasse solo del contenzioso (una delega-contentino). Ora il sindaco dovrà ridisegnare gli assessorati e ridistribuire in maniera più equilibrata le deleghe. Restano congelati i 4 esclusi.

Nonostante Pagano all’indomani della vittoria avesse annunciato la volontà di coinvolgere anche i 4 della sua lista non eletti, ad oggi nessun incarico di sottogoverno è andato a Califano, Giardino, Pannullo e Coppola Bove, delusi dal sindaco. Intanto giovedì consiglio comunale per discutere di interpellanze ed interrogazioni; bilancio consuntivo 2016;. salvaguardia equilibri di bilancio 2017; delega delle funzioni ed attività all’agenzia delle entrate–riscossione; convenzione di tesoreria comunale; commissione 219/81 e consiliari permanenti – art. 17 statuto comunale; schema convenzione diritto di superficie – Iacp

Le Cronache

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