Una piazza Cianciullo gremita per il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Ospite del candidato a sindaco Alfonso Schiavo, il leader di demA ha affrontato il capitolo dell’autonomia. Ai microfoni di Rtalive l’ex magistrato ha dichiarato: “Io credo che i processi di liberazione del territorio siano fondamentali e se questo accade a Nocera io ne sono felice”.
Giovedì dal palco ed in diretta facebook su Rtalive il primo cittadino ha sottolineato le difficoltà che ha affrontato nell’amministrare la città di Napoli: “I governi nazionali hanno fatto di tutto per mandarci a casa, ci hanno strangolati. Abbiamo avuto il coraggio di cacciare Alfredo Romeo dalla gestione immobiliare del Comune di Napoli”. Un’amministrazione quella del presidente di demA lontana dal sistema, autonoma e raccordata col popolo. Il concetto ed anche il consiglio che ha voluto dispensare allo pneumologo nocerino, è stato quello dell’autonomia quale forma di liberazione dal sistema. Un discorso che vale non solo per Napoli e la Campania, ma che si estende all’intera nazione.
De Magistris ha ricordato che nell’ultima elezione cittadina di aver vinto non solo le amministrative, ma di averle vinte contro tutti: i partiti tradizionali e quelli nuovi. Contro tutti, contro il sistema. È forse il sindaco di Napoli un nuovo leader politico che presto potremmo vedere proiettato sul piano nazionale, probabilmente anche prima della fine del suo mandato. In molti lo considerano l’anti De Luca, ma potrebbe diventare l’anti Renzi.
Giuseppe Colamonaco