Nominato il terzo assessore ed approvato il Puc.

ROCCAPIEMONTE. Mentre in tutta la Cristianità si preparavano gli ultimi riti della Settimana santa e in Campania fervevano i preparativi per carciofi, pastiere e casatielli, nella cittadina dell’Agro nocerino, invece, indefessamente, a lavoro la nuova Giunta per approvare il Puc. Dopo la “cacciata” di Luisa Trezza, Domenico Avagliano e Umberto Ferrentino, assessori dissenzienti sul piano urbanistico comunale, a tempo di record il sindaco Andrea Pascarelli ha nominato prima gli assessori tra gli ultimi due restanti consiglieri comunali, gli avvocati Gerarda Torino e Roberto Lambiase.

Ieri mattina, all’ora dell’aperitivo serale ha nominato anche il giovane Alfredo Gangemi, geometra, noto anche per essere il figlio di Antonino, ex comandante la stazione di Castel San Giorgio, competente anche su Roccapiemonte. Si è poi proceduto all’approvazione delle osservazioni al Puc, assente solo l’assessore Gerarda Torino. In questo modo, Pascarelli ha approvato il piano urbanistico comunale che sarebbe scaduto questa mattina.

E’ probabile che proprio questo Puc sia oggetto centrale della campagna elettorale che si preannuncia infuocata. «Martedì prossimo saremo in procura per chiedere di essere ascoltati rispetto a quella che riteniamo una procedura da chiarire onde fugare ogni dubbio sulla legittimità del Puc, nell’interesse di tutti», ha affermato Luisa Trezza.

Le Cronache