Ad un anno esatto ritorma la protesta “dell’associazione per il diritto alla salute del cittadino”.

MERCATO SAN SEVERINO – Come l’anno scorso, il prossimo 21 marzo, primo giorno di primavera, il dottor Vincenzo Sica, ed altro componenti per il diritto alla salute del cittadino, si incateneranno davanti ai cancelli dell’ospedale di Curteri, per evitare la chiusura del nosocomio. Dopo un anno esatto, viene ripetuta la protesta, perché alla chiusura del reparti, ora si aggiunge, anche il depotenziamento della struttura sanitaria, nell’atto aziendale predispoto dal direttore generale Nicola Cantone.

“Siamo di nuovo in campo – dice il dottore Sica – per salvare il nostro nosocomio. È tempo di elezioni in vari comuni del nostro territorio, ma non accettiamo nessun tipo di strumentalizazione politica sulla nostra protesta. Il diritto alla salute del cittadino non ha colore politico, e per questo invitiamo alla manifestazione del prossimo 21 marzo oltrechè tutto il personale dell’ospedale di Curteri di Mercato San Severino, anche tutte le forze sociali e politiche, dei vari comuni della Valle dell’Irno”.

Davanti al nosocomio, da alcuni giorni, compare un nuovo manifesto dell’associazione dal titolo: “È tempo di elezioni la paura fa 90”, dove si contesta il disimpegno del direttore generale Nicola Cantone, e denunciano la speculazione di personaggi politici che si intendono candidare a sindaco alle prossime elezioni a Mercato San Severino. “Un passerotto infreddolito si posa alla cima di un akbero e cinguetta – si legge nel volantino di Sica – salverò l’ospedale incontrerò il direttore generale Nicola Cantone, dirò, farò. Dal dicembre del 2015 cosa ha fatto?Ha dormito?. Perchè non afigeva cartelloni dinanzi all’osopedale? Perchè non si è incatenato come per proteggere l’ospedale da uno smantellamento definitiovo? Perchè non ha partecipato alla fiaccolata organizzata dalle associazioni locali. Perchè non è stato multato di 500 euro come me per l’affissione dei manifesti?”.

Pronti a sostenere la battaglia di Sica i circa duemila associati del suo sodalizio che continua a crescere giorno dopo giorno e pensa di essere protagonista anche alle prossime elezioni amministrative.

Carmine Pecoraro – Le Cronache