Il crollo di parte del soffitto della scuola elementare di Serrazzeta ha scatenato l’ira dell’opposizione. “Oggi, invece, solo per miracolo si è sfiorata la tragedia”.
SARNO. Come è possibile quanto è successo? In capo a chi è la responsabilità del controllo dell’operato delle ditte che lavorano e che eseguono i lavori? – si legge nella nota dell’opposizione – “A nostro avviso le ditte che lavorano in questo modo devono essere messe da parte, non possono partecipare per nessun motivo alle gare d’appalto. Vogliamo che chi ha sbagliato debba ripagare il danno. A breve presenteremo un’interrogazione sul caso. Non possiamo accettare che la vita dei nostri figli sia nelle mani di persone ” incapaci ”».
E il parlamentare Angelo Tofalo del M5S denuncia: «Circa 2 anni fa, come gruppo attivo sul territorio, avevamo proposto all’Amministrazione comunale di aderire all’iniziativa 8×1000 che, su invio di progetti, concedeva fondi atti alla ristrutturazione, al miglioramento, alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico e all’efficientamento energetico degli immobili adibiti all’istruzione scolastica pubblica. Evidentemente però l’Amministrazione non ha ritenuto questa una priorità per la nostra comunità. Da tempo le mamme della scuola in questione hanno denunciato un’infiltrazione d’acqua notata dai bambini sui libri e sui quaderni».
Le Cronache