Musi: «Se Napoli sta bene sta bene tutto il Sud»

La presentazione del libro dello storico sulla storia del Mezzogiorno.

NOCERA INFERIORE. Ressa alla libreria Mondadori di Nocera Inferiore per il libro sul Regno di Napoli del professore Aurelio Musi. Una accurata analisi da parte del professor Giovanni Vitolo, docente di Storia Medievale alla Federico II di Napoli ha fatto da preludio all’intervento dell’autore.

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Il libro di Musi, edito da Morcelliania, «vuole presentarsi come un dialogo continuo tra storia e storiografia, tra il riferimento alle fonti più diverse e l’analisi critica delle in- terpretazioni con l’obiettivo di fornire un contributo alla conoscenza storica del Mezzogiorno d’Italia e un sostegno a orientarsi nel presente attraverso l’acquisizione di una più solida coscienza civile».

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Musi si è soffermato tra l’altro, sulle tesi, duali, per cui il Sud Italia è visto dal Nord come “palla al piede”, su cui si fa leva anche per acquisizione di consenso da parti politiche, cui corrisponde il moto orgoglioso che rende mito il periodo borbonico, impugnato analogamente a fini anche elettoralistici.

3-aurelio-musi-il-regno-di-napoli-nocera-inferiore-morcelliana-rtaliveMusi tuttavia è stato categorico: se Napoli sta bene, sta bene tutto il Sud; il periodo borbonico, come qualunque stagione storica, non è un’età dell’oro ma caratterizzato da luci e ombre. Musi si dice soddisfatto per l’iniziativa «perchè quasi sempre in provincia la cultura è assente», al punto da esortare il direttore del punto Mondadori ad organizzarne di nuove, riprendendo il ruolo delle librerie anche come luoghi di socialità e non solo di mero commercio, magari pensando anche a formule più innovative.

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Infine il ringraziamento a Simona Borzi, sua ex allieva e tesista, moderatrice della serata, per aver coinvolto la stampa locale con l’augurio di riuscire a rendere partecipi sempre più le fasce più giovani.

Redazione
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