La decisione ieri mattina dopo un confronto con Aniello Gioiella. Il plenipotenziario di Cirielli, Massimo Barba, incarica l’ex consigliere comunale di correre alle prossime elezioni amministrative guidando la lista di Fdi.

Michele Salvati è il candidato sindaco della destra sangiorgese. Ad indicarlo ieri mattina, Massimo Barba, il plenipotenziario a cui il parlamentare Edmondo Cirielli aveva affidato l’incarico di scegliere fra l’ex assessore e Aniello Gioiella il cui nome è restato fino all’ultimo momento sul tavolo dei papabili. Barba ha convocato i due proprio domenica mattina estendendo l’invito agli organi del partito e a giovani di Fdi.

Si chiude così il sipario sull’unico nome ancora in forse tra i candidati a sindaco per le prossime elezioni amministrative di Castel San Giorgio. Ora, insieme a Pina Esposito e Paola Lanzara ufficialmente sarà della partita anche Michele Salvati. «E’ stato un percorso labo- rioso – ha detto Salvati al termine della riunione con Massimo Barba – ma era necessario che si compisse in tutti i suoi aspetti per permettere l’unità del partito, e la trasparenza che dall’inizio ci ha contraddistinto. Va dato atto ad Aniello Gioiella di essere stato un amico di partito leale e franco e il dibattito che ci ha visto confrontare ha fatto emergere una ricchezza di valori e di capacità politica a cui la comunità di Castel San Giorgio potrà attingere a piene mani. Aniello Gioiella sarà certamente al mio fianco nell’opera che ci vede ora impegnati di costruzione di una lista di giovani segno del rinnovamento e della volontà di chiudere con un passato gestito sempre dalle solite persone e dagli stessi gruppi di potere».

Alle dichiarazioni di Salvati fanno eco quelle di Gioiella. «Ci siamo confrontati nel pieno rispetto delle persone come si fa quando in un partito esiste la democrazia e non c’è un uomo solo al potere. La scelta di Massimo Barba è stata ponderata e ora spetta a Salvati, con il contributo di tutti noi, assemblare una lista forte e capace di riscuotere il consenso dei cittadini».
Si trincera dietro un no comment Massimo Barba. «Ho dato seguito all’incarico ricevuto dall’onorevole Cirielli. Lo ringrazio per la fiducia che mi ha accordato. Ora spetta ai candidati tutti dimostrare che la voglia di cambiamento che si avverte a Castel San Giorgio riesca a tramutarsi un consistente consenso elettorale».

Gianfranco Pecoraro – Le Cronache