Come recita l’articolo 32 della Costituzione Italiana “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.
Se esiste una differenza di genere, di cui il corpo e la mente sono espressione, esiste anche una salute di genere. La salute delle donne è una dimensione in cui confluiscono vari piani, competenze e settori in una articolazione complessa che oggi risulta frammentata e quindi non chiara.
Sono molti i soggetti e i percorsi che potrebbero contribuire a comporla, a partire dalla consapevolezza e da un’informazione adeguata. Perché la buona salute non riguarda il singolo individuo ma la comunità, riguarda la “socialità” e investe il campo dei diritti. La salute delle donne richiede tante e particolari attenzioni che non possono limitarsi al trattamento della patologia e che dovrebbero agire con lungimiranza anche nella prevenzione.
Quanto influisce, ad esempio, l’organizzazione dei servizi sociali sulla salute psicofisica della donna?
Quali cure e attenzioni, oltre a quelle farmacologiche, possono sostenere momenti critici nelle diverse fasi che attraversano la vita delle donne?
Il Punto Lab, da sempre sensibile alle tematiche sociali, giovedì 19 gennaio alle ore 18.30 ospiterà presso la sua sede di via Castaldo 29 a Nocera Inferiore, un incontro organizzato in collaborazione con la CGIL Salerno e con Funzione Pubblica CGIL Salerno, improntato sul percorso di approfondimento sulla salute di genere.
L’obiettivo che la CGIL si prefigge con questi incontri è di contribuire a fare il punto sull’idea di salute della donna, agire sulla divulgazione, sensibilizzazione e percezione del tema, far dialogare i mondi che agiscono nei vari settori. E presentare le proposte che emergono da questi incontri all’ASL e alla Regione Campania.