NOCERA INFERIORE. Una discarica ordinata. Peccato sia abusiva. Ormai non c’è più ritegno a Montevescovado per l’abbandono di rifiuti.
Stavolta gli incivili hanno stipato mobili, un water e un computer sotto la rampa di accesso alla piattaforma vuota nel rione di prefabbricati pesanti sorti all’indomani del sisma del 1980.
Posto che chi ha fatto questo è un incivile che merita la pubblica riprovazione bisogna capire, però, come intervenire. Montevescovado non può essere la terra di nessuno.
Da anni ed anni, le strade di accesso al rione sono utilizzate come discariche abusive di ogni materiale possibile, dai materassi a residui di edilizia.
E’ vero anche che di solito a scaricare l’immondizia e i beni di questo genere sono solitamente persone che vengono da fuori Montevescovado ma in questo
caso l’incivile abita o ha operato nel rione. Visto il ripetersi degli episodi, non si comprende perché il Comune non installi un servizio di videosorveglianza per multare questi assassini dell’ambiente e del pubblico decoro.
Qui, le uniche telecamere piazzate sono state quelle dei carabinieri durante le indagini antidroga. Finite queste, non c’è nessun servizio di videosorveglianza.
Se non si adottano interventi urgenti si rischia che il rione diventi fuori controllo e si spendano tanti soldi per poter ripulire in via straordinaria questi siti.
E noi paghiamo.