«Sullo spostamento della Sa.Ma.Ce. non ho cambiato pensiero rispetto al 16 Aprile 2016, mentre mi sembra che lo abbia fatto il Sindaco Torquato rispetto a quanto da lui stesso dichiarato il 18 Aprile 2016 ad un’intervista rilasciata al quotidiano “la Città” in risposta alle denunce formalizzate, da me e dalle Associazioni, nella conferenza stampa del 16 Ottobre 2016 (probabilemnte si riferiva al 2015, ndr)».
Il consigliere regionale Alberico Gambino, di Fratelli d’Italia conclude la sua lettera a Le Cronache attaccando nuovamente il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, accusato di aver cambiato idea sulla delocalizzazione della Sa.Ma.Ce. ed altro.
Vediamo allora quanto dichiarato del sindaco Torquato il 18 aprile scorso nell’articolo a pagina 17 del quotidiano La Città, a firma del collega Salvatore D’Angelo: «”La delocalizzazione è auspicabile – ha commentato il primo cittadino (il sindaco, ndr) – bisognerà impegnarsi presso la Regione per capire se il contratto può essere revocato. Ritengo giusto il problema sollevato da D ’Angelo (il presidente della Pro Loco Nuceria Alfaterna, ndr) e dalle associazioni, nei prossimi giorni valuteremo cosa poter fare come amministrazione”.
Il sindaco Torquato fa notare la sottoscrizione in extremis da parte della precedente giunta regionale, il 15 maggio 2015, del contratto di locazione: «Il problema, probabilmente, andava sollevato prima, considerato che il contratto è stato firmato con la regione guidata da Caldoro».
Quindi, Torquato oggi come il 16 aprile scorso era per la delocazizzazione in area idonea. Siamo tutti, e da tempo, per la delocalizzazione dell’azienda, come logica vorrebbe. Ora vediamo di delocalizzare questa attività, con la collaborazione di tutti.