“Con il nuovo sistema di raccolta, entrato in vigore il primo giugno, siamo passati da 400 quintali a 77 quintali di secco indifferenziato. Un dato positivo che sancisce il successo di un progetto che, malgrado ancora non abbia riscontrato la partecipazione attiva dalla totalità dei cittadini, sta rivoluzionando il modo di gestire i rifiuti solidi urbani della città e, contestualmente, le abitudini della maggior parte dei sarnesi”. Così l’assessore all’Ambiente, Emilia Esposito, che si dice soddisfatta del risultato raggiunto dopo il primo giorno dell’entrata in vigore del nuovo piano di raccolta.
“Sono contenta – commenta l’assessore Esposito –. Questo sistema di raccolta differenziata ha richiesto lo sviluppo di un grande senso civico da parte dei cittadini. Ha preteso, inoltre, un grande impegno pratico necessario per selezionare in maniera coscienziosa le varie frazioni di materiali e rispettare le scadenze temporali di conferimento, mettendo di fronte a tutti una serie di interrogativi relativi alla correttezza dei gesti che si compiono. Il lavoro da oggi si concentra sui controlli nei riguardi del fenomeno dell’abbandono che, come tutti sanno, è da imputarsi non solo agli evasori fiscali della tassa dei rifiuti ma anche ai soliti menefreghisti senza scrupoli”.
Esposito continua:”E’ dal primo giorno del suo insediamento che questa Amministrazione lavora senza sosta per la riduzione dei quantitativi di rifiuti prodotti tra le mura domestiche e per promuovere uno stile di vita sostenibile da parte delle famiglie. E oggi tocchiamo con mano finalmente i risultati degli sforzi profusi, grazie all’impegno di quanti si stanno prodigando con partecipazione, volontà e costanza, ai quali va il ringraziamento di tutta l’Amministrazione Comunale”.