Il Comitato dei Pendolari linea storica tratta ferrata Napoli-Salerno, o tratta ferroviaria via mare, ha fatto una richiesta ai sindaci dei comuni ricadenti in tal tratta, di urgente ripristino della stessa, in vista della apertura nel mese di aprile.
Nella lettera inviata si legge: “Il Comitato Autocostituito “Gruppo Pendolari Linea Storica Napoli Salerno” a mezzo della presente in modo formale ed accorato, in vista della riapertura della linea ferroviaria storica, ufficialmente programmata per il 12 aprile prossimo, Le chiede di attivarsi da subito in modo convinto ed efficace nei confronti di Trenitalia spa, di Rete Ferroviaria Italiana spa e della Regione Campania per ristabilire l’importanza e l’immediata operatività di tale linea il cui ruolo è obiettivamente fondamentale nel contesto dell’ormai imprescindibile concetto di “mobilità sostenibile integrata”.
Le chiede di fare ciò in unione con gli altri Sindaci dei Comuni interessati dalla stessa linea in ossequio all’antico principio della storia, maestra di vita, che solo “l’unione fa la forza”.
Voi Sindaci siete i primi e più diretti rappresentanti della sovrana volontà del Popolo.
E’ poi sarà Lei insieme agli altri Sindaci a decidere la forma organizzativa di tale unione d’intenti ed operativa : potrà essere posta in essere una Conferenza di Servizi o una diversa entità compartecipativa che sarete Voi Sindaci a stabilire.
Vi chiediamo – continua la lettera a firma del Presidente Alfonso Tulipano – però solo di intervenire tutti insieme molto presto, nell’arco di pochissimi giorni, perché il tempo inesorabilmente incalza ed il Comitato esige che la riapertura della linea sia reale, e cioè soddisfacente nelle sue modalità per tutte le collettività insistenti su di essa.
Il Comitato segnatamente chiede a Lei ed agli altri Sindaci cointeressati di farsi promotori convinti ed efficaci del ripristino immediato ed intero almeno dell’orario vigente alla data del 5/2/2014 (data dell’incidente di Portici).
Il Comitato esprime con forza a Lei ed agli altri Sindaci la convinzione che il ripristino almeno dell’orario vigente al 5/2/2014 debba essere considerato quale forma, benché parziale, di risarcimento e di compensazione dopo anni di gravi abusi ed omissioni subiti dai pendolari, dai turisti e dai cittadini tutti : tali gravi disagi in verità sono iniziati in modo lampante ben prima dell’incidente di Portici, e cioè sono iniziati in data 10/6/2008, che è una data che si ritiene funesta perché è la data dell’entrata in vigore da un lato della linea cosiddetta “ad alta velocità” a monte del Vesuvio e dall’altro della linea ad “alta lentezza e criticità” sulla tratta storica.
Il Comitato chiede inoltre a Lei ed agli altri Sindaci di ottenere celermente da chi di dovere rassicurazione formale sulla circostanza che vengano effettuate corse uniche per tutta la linea storica Napoli-Salerno sia nella tipologia dei treni diretti sia nella tipologia dei treni metropolitani senza cambio né a Torre Annunziata né altrove.
Infine il Comitato chiede a Lei ed agli altri Sindaci di comunicare da subito le determinazioni che intendete adottare nell’ipotesi infausta di mancata riapertura della linea, già ufficialmente annunciata per il 12/4/2015, ed in modo precipuo se intendete affiancare il Comitato stesso nelle eventuali future iniziative in merito.
Pertanto il Comitato rimane sin da ora in attesa di una Sua pronta, formale e positiva risposta a tale richiesta alla mail di cui sopra e coglie l’occasione per salutarLa cordialmente.
