Un passo indietro della Regione Campania al “progetto fiume Sarno”? Per ora, la vittoria dei cittadini e dei comuni che si sono opposti alla realizzazione del progetto. Lo annuncia Emiddio Ventre, presidente Comitato No Vasche, attraverso la sua pagina facebook, ringraziando dell’aiuto i comitati, i cittadini e il Sindaco Torquato.
Ventre dice: “Oggi al Tar di Napoli la Regione Campania ha rinunciato all’istanza di revoca chiesta per annullare la sospensiva in vigore n. 1159 emessa il 14/03/2014 da Tribunale amministrativo di Napoli ed in vigore fino ad ottobre 2014. Ulteriore vittoria del Comitato No Vasche, No Inquinamento, Si alla messa in sicurezza del fiume Sarno e dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Manlio Torquato. Aspettiamo sempre l’incontro con l’Assessore Cosenza, così come richiesto dal Consiglio Regionale monotematico tenutosi il 31/03/2014. – Il presidente di No Vasche continua – Noi non vogliamo far perdere i 217 milioni per la messa in sicurezza, avviamo subito le cose buone che prevede il progetto: dragaggio, rifacimento degli argini, ampliamento ecc. I tempi sono stretti, entro il 31.12.2015 bisognerebbe completare i lavori, ad oggi non c’è ancora il progetto definitivo. Noi diciamo NO ai 96 ettari di vasche, che così come emerso dai verbali della commissione di Valutazione d’Impatto Ambientale, presentati oggi al Tar dalla regione, rappresentano un pericolo di contaminazione delle falde. Quindi la nostra tesi è dimostrata. Non credo che il Consiglio di Stato possa pensarla diversamente”.
La richiesta di disinquinamento, potrebbe essere il fulcro della trattativa e di vitale importanza per salvaguardare le falde acquifere. Il Comitato No Vasche, ha sempre sostenuto di non essere contrario al progetto fiume Sarno, ma di attendersi da tale investimento, la pulizia del fiume e la messa in sicurezza degli argini.
Giuseppe Colamonaco