NEL PRIMO POMERIGGIO DEL GIORNO DI NATALE, I MILITARI DELLA RADIOMOBILE DI NOCERA INFERIORE  HANNO TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO A.D., 43 ANNI, NOCERINO, PER AVER ESPLOSO DUE COLPI DI FUCILE ALL’INDIRIZZO DEI PROSSIMI CONGIUNTI.

INTORNO ALLE ORE 13.00 INFATTI TRA L’UOMO, SUO FIGLIO QUATTORDICENNE E SUA MOGLIE, SI E’ ACCESA UNA VIOLENTA DISCUSSIONE PER FUTILI MOTIVI CONNESSI ALLA GESTIONE DELLE SPESE ORDINARIE DELLA FAMIGLIA, NEL CASO DI SPECIE I RIFORNIMENTI DI CARBURANTE.

LA LITE E’ RAPIDAMENTE DEGENERATA E L’UOMO HA INZIATO A COLPIRE CON PUGNI LA MOGLIE, GIUNGENDO ANCHE AD ARMARSI DI UNA RONCOLA.

IL GIOVANE A QUEL PUNTO É INTERVENUTO E HA DISARMATO IL PADRE CHE HA PERO’ CONTINUATO A MANTENERE UN COMPORTAMENTO AGITATO E SCONSIDERATO, DIRIGENDOSI VERSO L’ARMADIO OVE CUSTODIVA ALCUNI FUCILI LEGITTIMAMENTE DETENUTI.

MADRE E FIGLIO HANNO COMPRESO LA PERICOLOSITA’ DELLA SITUAZIONE E SONO FUGGITI IN STRADA PER RAGGIUNGERE L’ABITAZIONE DI UN PARENTE NON DISTANTE DAL LUOGO DI DIMORA.

L’UOMO PERO’ LI HA SEGUITI E HA ESPLOSO IN DIREZIONE DEI CONGIUNTI IN FUGA DUE COLPI CON UN FUCILE MONOCANNA CARICATO A PALLINI DA CACCIA.

I PALLINI HANNO RAGGIUNTO ALLE GAMBE E AL CUOIO CAPELLUTO IL GIOVANE, IL QUALE É STATO RICOVERATO PRESSO L’OSPEDALE DI NOCERA, NON IN PERICOLO DI VITA.

LA MADRE HA RIPORTATO ALCUNE CONTUSIONI.

L’UOMO, AL TERMINE DEGLI ACCERTAMENTI, E’ STATO ARRESTATO E ASSOCIATO AL CARCERE DI SALERNO.